Il ''Cinima'' è finito?

di Giorgio Santelli
Il leone ha la raucedine. La notizia arriva nel corso della Convention di presentazione dei candidati a Palazzo dei Congressi.  La commissione elettorale ha bocciato la lista Parretti.  Dalle notizie in nostro possesso sembra che le ragioni siano legate ad alcuni "vizi" sulla raccolta delle firme e sui modelli utilizzati per la presentazione. Se così fosse sarebbe una raucedine di quelle fortissime.  L'uomo dei grandi manager alla guida di Orvieto non sarebbe stato accettato fra i candidati a sindaco perché avrebbe sbagliato a compilare le carte. Alla faccia della professionalità e della capacità con cui si è presentato agli elettori.

Se il giudizio venisse confermato dal Tar Giancarlo Parretti sarebbe stato il primo candidato a far campagna elettorale ma anche il primo a concluderla. I manifesti resterebbero in magazzino e, chissà, magari li potrà utilizzare per il 2009.  Avrà del tempo per prendere i moduli giusti ed evitare grossolani errori. Dopo averci rimesso tanti quattrini per la pubblicità elettorale.

Scontato, quindi, il ricorso al Tar. E giusto il Tar potrebbe far passare questa brutta raucedine che ha colpito il ruggito dell'ex patron della Metro Goldwin Mayer.

Se nemmeno il Tar gli dovesse dare ragione allora sarebbe pronta la sceneggiatura di una fiction di successo. Magari da girare nei suoi studios a Roma.

La campagna elettorale perde un candidato che avrebbe sicuramente fatto parlare di sé. Gli orvietani, se i motivi della sua bocciatura saranno confermati, non avrebbero perso granché.