ZTL. In attesa della motivazione che ha annullato la multa. Vale migliaia di euro

ORVIETO - È attesa per lunedì prossimo la motivazione della sentenza con cui lunedì mattina il giudice di pace Guadagno ha dato ragione al primo cittadino multato dai varchi elettronici che ha fatto ricorso. Intanto, ieri mattina è slittata una seconda udienza per improrogabili impegni istituzionali del comandante della Municipale.

Se ne riparlerà la prossima settimana, a motivazione depositata. Il Comune è ansioso quanto i cittadini di conoscere le ragioni sulla base delle quali il giudice si è pronunciato in favore dell'automobilista. Il varco in questione era, infatti, quello di piazza del Popolo, la telecamera da cui derivano circa l'80% dei verbali. A rischio ci sono migliaia di multe che complessivamente fanno centinaia di migliaia di euro in più o in meno nel bilancio comunale. Qual è dunque il tallone d'Achille dei varchi che da mesi infiammano polemiche e proteste sulla Rupe?

Le ragioni addotte dall'automobilista - sembra si tratti di un carrozziere orvietano, residente in una frazione del Comune - fanno riferimento soltanto al fatto di non aver visto il segnale.  Ma le associazioni dei consumatori di magagne, specie nel varco di piazza del Popolo, ne hanno trovate a bizzeffe, al punto da arrivare a definirlo totalmente "illegittimo". "Le nostre ragioni cominciano a farsi sentire", commenta il responsabile di CittadinanzAttiva, Gianni Mencarelli.

"Avremmo voluto confrontarci diversamente sui varchi - aggiunge Mencarelli - partecipare le scelte è la soluzione per arrivare a soluzioni condivise, mentre le telecamere sono state imposte, mal fatte e alla fine sono arrivate anche a togliere soldi dalle tasche dei cittadini".  (S.T.)