Tra due settimane il sindaco proporrà alla maggioranza gli aggiornamenti del programma
Intanto proponiamo alcune considerazioni e documenti per capire
ORVIETO - E' servito più che altro a dettare tempi e modi per la prosecuzione del confronto il primo incontro della maggioranza comunale della mattinata di ieri. "E' stato un incontro caratterizzato da un forte spirito costruttivo ha spiegato al termine il sindaco, Stefano Modo - volto a fare il punto dello stato di attuazione del programma di governo". "Ho posto all'attenzione della maggioranza ha aggiunto Mocio - una serie di punti programmatici che rivestono particolare priorità e che si è iniziato ad esaminare in relazione al fatto che saranno portati a decisione degli organi istituzionali del Comune prima della pausa estiva. I temi in questione sono: la trasformazione di Rpo da Spa ad Sri con funzioni strumentali all'attività dell'amministrazione e l'approvazione delle linee guida per affrontare l'ultima fase gestionale della materia; il piano urbanistico-commerciale di Orvieto scalo; il nuovo regolamento del consiglio comunale; il consuntivo 2005; la IV fase della mobilità alternativa; l'attuazione delle nuove aree industriali; la riflessione organica sulle 'partecipate'; la discussione sul futuro della biblioteca comunale; l'aggiornamento del piano del commercio".
"Nella riunione ha aggiunto infine si è deciso anche di aprire un confronto con la Regione e la Provincia con riferimento ai temi che sono sul tappeto, compreso il finanziamento del II lotto della complanare, la definizione delle partita che riguarda il patrimonio, la collocazione di Orvieto all'interno del tavolo territoriale provinciale per lo sviluppo, il ciclo dei rifiuti e la costituzione della multiutility sui servizi". "La riunione che ha registro una concreta sintonia nelle forze di maggioranza ha concluso Mocio si è chiusa con l'adesione unanime alle proposte che ho sottoposto ai partiti della coalizione sull'aggiornamento del programma di governo che io stesso proporrò entro le prossime due settimane"
Pubblicato il: 06/06/2006