Aggiornamento del programma ad Orvieto. Documenti per capire

Ieri mattina è iniziata nella maggioranza che governa Orvieto un fase di verifica per "procedere ad un rilancio programmatico, attraverso un aggiornamento del programma per meglio corrispondere alle aspettative dei nostri elettori e della comunità intera" . Così hanno chiesto i DS a Mocio,  ribadendo "la necessità  di essere maggiormente protagonisti nel dibattito cittadino relativamente alle scelte atte alla risoluzione delle problematiche della comunità orvietana".
A fine dibattito sapremo cosa significhi nello specifico questo aggiornamento del programma, quali siano le priorità di governo, quali le azioni da spingere con decisione, con quali risorse e, infine, come rendere i DS maggiormente protagonisti.

Un tempo, le tracce di quanto di diceva e si scriveva, i documenti insomma, si perdevano con facilità e poiché "verba volant" e gli "scripta", che invece "manent", lasciavano tracce flebili, si poteva dire e dire il contrario.
Oggi, la presenza di strumenti che e recuperano i documenti con sistematica facilità rendono più difficile una prassi che consentiva qualche "dimenticanza".

Offriamo quegli atti che ci sembrano più significativi per comprendere l'azione che si sta compiendo e dove i programmi saranno aggiornati.

 -         Sintesi del programma del sindaco presentato in occasione delle elezioni 2004

-         Documento della Conferenza programmatica DS del dicembre 2005

-         Documento della conferenza programmatica SDI del dicembre 2005

Inoltre, o soprattutto, mi sembra che vada prestata attenzione alla vicenda della ex caserma Piave ed al rapporto della politica orvietana con Provincia e Regione.
Il lavoro della Provincia per costruire una "Multiutility" che gestisca rifiuti e acqua e servizi non vede tra i protagonisti del processo la comunità dell'Orvietano. Già qui il "ternanismo" manifesta le sue intenzioni.
E poi. Forse la Regione Umbria ha qualche interesse a gestire direttamente, con proprie partecipate, la rifunzionalizzazione della ex caserma Piave e questa tendenza fagocoitante del "peruginismo" potrebbe aver inciso in qualche modo nella annunciata revisione organizzativa di Risorse per Orvieto S.p.A.. Sono contributi che vanno certamente approfonditi per leggere con accuratezza e qualche possibilità di comprensione quanto sta avvenendo e che determinerà il futuro del territorio.