A Porano la prima Convention della giocoleria etrusca

Ha preso il via, per concludersi domenica prossima, nella splendida cornice di Villa Paolina di Porano, la "Prima convention della giocoleria etrusca", che ha preso le mosse dalla "Convention della giocoleria nazionale", la cui ultima edizione, l'ottava, si è svolta a fine giugno a Correggio. Da un evento nazionale, che ogni anno si svolge in una località diversa, si è passati, quindi, ad una manifestazione locale e stabile.
Nasce così, con il patrocinio di Regione, Provincia di Terni e Comune di Porano, il primo incontro della giocoleria etrusca che, sotto un diverso nome riporta nel Parco di Villa Paolina la formula della "convention".
Una  "sei giorni" in cui è prevista la partecipazione di giocolieri provenienti da tutto il mondo, l'apertura di laboratori di giocoleria a vari e differenziati livelli, spettacoli serali "open stage"  per il territorio ospitante e per chiunque voglia partecipare, gare e giochi, un torneo di calcio, spazi per bambini,  una serata di "Gran Gala" (venerdì 26 agosto, ore 22) con le maggiori vedettes internazionali e, naturalmente, una imponente e coloratissima parata che si snoderà per vie del centro cittadino (sabato 27 agosto, ore 17).

Il programma è stato presentato questa mattina nella sala consiliare della Provincia di Terni alla presenza dell'assessore provinciale alla "Cultura", Giuseppe Chianella, del sindaco di Porano, Enrico Brugnoli, l'assessore al "Turismo e Cultura" dello stesso Comune, Fabrizio Cozzolini, e di alcuni giocolieri che hanno offerto un assaggio di quello che sarà il loro contributo alla riuscita della festa, che da quattro anni appassiona, coinvolge e contagia le sempre più numerose persone che accorrono nella cittadina dell'Orvietano per assistere a questo genere di spettacolo.

Quest'anno la manifestazione è anche caratterizzata da momenti di riflessione e discussione sulla teoria e pratica della non violenza come strumento di lotta contro le guerre e per l'affermazione dei diritti umani in tutto il mondo. L'organizzazione dell'evento è stata affidata all'associazione RAPS (Rete Autorganizzata Precari dello Spettacolo), nata a Viterbo in stretta collaborazione con il "Centro Sociale di Valle Faul". La direzione artistica è di Roland Krappmann  e Andrea Antoniella.