La Margherita orvietana: quando le aggregazioni non funzionano
Un j'accuse alla Comunità Montana del Consigliere Provinciale Scopetti. Ma più che attaccare le scelte dell'Ente il rappresentante della Margherita attacca il suo partito accusandolo di immobilismo e assenza di linea politica
Politica
di Giorgio Santelli
Andrea Scopetti, consigliere provinciale dei Democratici prima ed ora della Margherita, con un comunicato stampa che si schiera contro l'allargamento della giunta alla Comunità Montana Monte Peglia e Selva di Meana, porta alla luce tutte le difficoltà interne alla Margherita orvietana.
Un intervento che, certamente, aprirà una profonda discussione fra i "rutelliani" locali. L'aggregazione di Democratici, Popolari e Udeur a livello locale non sta producendo buoni frutti. Questo anche per la difficile situazione nel Comune di Orvieto. Popolari all'opposizione insieme ai Democratici, e Udeur in maggioranza con una lista civica ad esprimere il vice sindaco Stefano Mocio. Quella che dovrebbe essere una "protosegreteria" composta da Stefano Mocio, Piero Ubaldini e Maurizio Conticelli non riesce ad esprimere una linea politica unitaria. Da qui l'idea che l'intervento di Scopetti, che si lega alla questione Comunità Montana, possa solo rappresentare il casus belli di una aggregazione forzosa, accettata a denti stretti e incapace di produrre un serio risultato politico.
La necessità, quindi, di una grande discussione interna fra i petali diventa essenziale. Cominciamo, così, a discutere dei malesseri del partito proponendo il comunicato stampa legato alla Comunità Montana e l'intervento, in audio, del Consigliere Andrea Scopetti.
Assurdo pensare alle nomine della Comunità Montana in un momento di profonda crisi finanziaria
Questo l'intervento in audio del Consigliere Provinciale Andrea Scopetti
Pubblicato il: 17/12/2002