La campanella suona per 5mila studenti

di Stefania Tomba

ORVIETO - Zaino in spalla per 5 mila studenti. Comincia domani mattina il nuovo anno scolastico per gli allievi delle scuole della Rupe e dell'Orvietano. Sono complessivamente 784 gli iscritti alle materne, di cui 376 sulla Rupe. Mille e 520 quelli delle elementari, 819 ad Orvieto. La popolazione scolastica delle medie è di 972 studenti, tra questi 552 sono gli iscritti agli istituti orvietani. Mille e 744 gli studenti delle superiori, così divisi per istituto: 640 al Liceo Scientifico, 361 al Liceo statale  d'Arte, 227 al Liceo Classico, 84 al Geometri,  217 al Commerciale e 189 al Professionale. 

Nella fascia dell'obbligo sono circa 600 gli alunni che usufruiranno dei trasporti scolastici e circa 1.723 quelli che si serviranno delle mense comunali. Il dato di Orvieto rispetto al trascorso anno scolastico fa registrare un sensibile aumento pari ad una decina di unità per gli iscritti alle scuole dell'obbligo. Mentre rispetto al 2003-2004 flette più che sensibilmente la popolazione scolastica degli istituti superiori che fanno i conti con 53 iscritti in meno. Tra gli studenti che hanno deciso di proseguire gli studi quest'anno sono andati forte - esattamente a pari merito - il Liceo Scientifico"Ettore Majorana" (86 nuovi iscritti che salgono a 140 con quelli dello scientifico tecnologico e del linguistico) e il Liceo Statale d'arte (anche qui sono 86 i nuovi iscritti).

Tira il classico con 50 nuove iscrizioni che sono però 13 in meno rispetto allo scorso anno. Flette di una decina di unità anche il carnet degli iscritti all'istituto commerciale (da 50 a 39). In 29 al professionale che mantiene pressoché stabile rispetto al 2003-2004 il numero di studenti. Sono proprio in pochi tra i banchi del geometri. Solo 13 nuovi studenti che hanno però permesso di ricostituire la classe che lo scorso anno non si era neanche riusciti a formare.

Molte le novità che quest'anno accompagnano l'inizio delle lezioni. Dall'apertura del nuovo plesso scolastico di Orvieto scalo al fatto che le mense comunali e il servizio di trasporto su scuolabus funzioneranno sin dal primo giorno di scuola.

Il nuovo anno scolastico non è solo caratterizzato dalla piena applicazione della riforma Moratti per le prime classi delle scuole elementari e medie ma anche dalla messa a sistema di molti servizi. Primo fra tutti la mensa dove - come spiega l'assessore Stopponi -"migliorerà la qualità complessiva con l'introduzione della stoviglieria di ceramica, metallo e vetro e soprattutto con l'utilizzo di cibi di produzione prevalentemente locale Dop". A tutto il sistema scuola gli auguri del sindaco Mocio e dell'assessore Stopponi.