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Riqualificare la galleria dei sette per rilanciare la città

Tra le molteplici ragioni che hanno portato al decremento commerciale della città, dai prezzi delle case troppo alti alla mancanza di spazi commerciali e di parcheggi, c'è anche un calo di interesse verso il centro storico a vantaggio della sua periferia. Arriva la ricetta di Giuseppe Santi
Santi, la Galleria del Moro e la partecipazione di Dante Freddi

Economia

foto di copertina

ORVIETO - (s.t.) Riqualificare la galleria dei Sette per frenare l'emorragia di persone e attività dal centro storico. Dopo la mozione di Conticelli, a riprendere in mano il progetto - per altro già studiato nel lontano 1972 da alcuni professionisti orvietani su incarico della Cro - anche il presidente della confcommercio orvietana, Giuseppe Santi.

Tra le molteplici ragioni che hanno portato al decremento commerciale della città, ragioni per altro inconfutabili, come i prezzi delle case troppo alti o la mancanza di spazi commerciali e di parcheggi - spiega - c'è anche un calo di interesse verso il centro storico a vantaggio della sua periferia". Si innesta qui l'esigenza di"un tipo di intervento molto mirato, capace di cambiar volto alla città e riabituare la gente a tornare sulla Rupe".

A tale scopo, l'associazione propone "la riqualificazione della galleria dei Sette, che al momento è utilizzata per pochi giorni all'anno. Mentre, con un intervento serio, potrebbe diventare il fulcro naturale di tutta la città, soprattutto nei mesi freddi dell'inverno"."Le luci, con gli arredi e la pavimentazione - prosegue - contribuiranno a caratterizzare tutto il complesso, mentre al suo interno, cedendo alcuni spazi ad un uso commerciale, si potranno privilegiare molte altre funzioni: da quello espositivo-informativo a quello culturale, e dei servizi ma soprattutto sarà una grande valorizzazione dell'ambiente con una notevole dilatazione degli spazi ed un grande recupero d'immagine, naturalmente con benefici effetti sul commercio e la città".

Pubblicato il: 26/07/2004

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