Bilancio positivo per Villalago Makes Music Festivalv

Bilancio positivo per Villalago Makes Music Festival. Soddisfazione ed entusiasmo tra gli organizzatori della provincia di Terni e dell'associazione TeMa per il successo della terza edizione di Villalago Makes Music Festival, la rassegna che si è appena conclusa sabato scorso a Villalago di Piediluco con l'esibizione live di Pino Daniele, anticipata dall'etnojazz di Trasmigrazioni Sonore.

Nei cinque giorni del festival sono state registrate complessivamente tra le 7000 e le 8000 presenze: un bilancio estremamente positivo che ha superato le aspettative e le previsioni, soprattutto considerando che nel teatro all'aperto la capienza della gradinata è al di sotto dei mille posti a sedere. Estremamente soddisfatto dall'andamento del festival si è detto anche il neo eletto assessore alla cultura della provincia di Terni, l'architetto Giuseppe Chianella. 

La formula di raggruppare tutti i concerti nell'arco di cinque giorni consecutivi si è rivelata vincente - ha dichiarato -  così come vincente è risultata l'idea di offrire due spettacoli a sera: uno sul palco terrazza per  promuovere la cultura dando spazio anche  a giovani formazioni e a nuovi talenti musicali, e l'altro nel palco centrale in compagnia di star già affermate e in vetta alle classifiche".

Nelle cinque serate che hanno proposto ben 10 concerti, di cui sei ad ingresso gratuito, l'evento più applaudito ed entusiasmante è stato senza dubbio quello di Z-Star: tre ore ininterrotte di musica di altissimo livello in cui la chitarrista e cantante londinese dalla voce calda e profonda e dall'energia irresistibile e contagiosa è riuscita a coinvolgere la platea regalando momenti indimenticabili. Come quando Lady Z (così la chiamano i suoi fan) è scesa improvvisamente dal palco con la sua chitarra e, quasi si trattasse di una festa tra amici, ha abbracciato alcuni spettatori e si è messa a suonare sulla gradinata riuscendo a farsi sentire da tutti anche senza amplificazione. E ancora quando è tornata sul palco, non senza invitare il pubblico a seguirla, ed ha ripreso instancabile ad esibirsi con grinta ed energia, circondata non più solo dai suoi musicisti, ma anche dagli spettatori che erano riusciti a prendere posto tra cavi, casse e strumenti.

Applauditissimi anche i Giardini di Mirò e i Frost, Trasmigrazioni Sonore e soprattutto i Radiodervish, che con il loro messaggio di pace espresso in musica, hanno fuso e diffuso sonorità arabe, orientali e mediterranee, arrivando direttamente al cuore del pubblico. Mistica e sublime è stata poi la prima serata che ha visti protagonisti Jan Garbarek ed il suo gruppo storico, laddove a stupire e ad entusiasmare il pubblico è riuscita in particolare la fantastica percussionista danese Marylin Mazur. E poi la grande serata di sabato, affollatissima ed attesissima, con il finale di Pino Daniele e del suo ensemble vocale e strumentale."L'appuntamento con Villalago Makes Music Festival è per il prossimo anno - fa sapere l'assessore Chianella - con una programmazione che cercheremo di potenziare e perfezionare ulteriormente, nell'intento di valorizzare sia il bellissimo spazio di Villalago che l'offerta culturale e musicale del nostro territorio".