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Operazioni di controllo e repressione della criminalità

Trentacinque uomini impiegati, 60 veicoli, 97 individui e 14 locali pubblici controllati. Rilevate 15 infrazioni al codice della strada ed un arresto eseguito

Trentacinque uomini impiegati, 60 veicoli, 97 individui e 14 locali pubblici controllati. Rilevate 15 infrazioni al codice della strada ed un arresto eseguito. Sono questi i numeri dell'operazione - che si ripeterà nel corso dei mesi estivi - finalizzata al controllo e alla repressione della microcriminalità, che è stata messa a segno ieri dai carabinieri di Orvieto. Nel sorvolare Orvieto e il suo comprensorio, a bordo dell'elicottero presidenziale, gli uomini dell'Arma hanno individuato, nel corso della mattinata, un ventottenne di Fabro nell'atto di sottrarsi agli arresti domiciliari. Il giovane, condannato a scontare i domiciliari appena una ventina di giorni fa per detenzione e spaccio di stupefacenti, è finito nuovamente in manette. I militari, dall'alto, lo hanno infatti sorpreso lontano dalla sua abitazione. Al momento del fermo ad opera dei carabinieri di Fabro il giovane si è giustificato sostenendo di essere solamente andato a prendere una boccata d'aria.  Sempre nel corso della stessa operazione i militari dell'Arma hanno assistito ad un incidente nel pieno centro di di Monteleone ed hanno provveduto immediatamente ad allertare i colleghi della vicina stazione, che sono così immediatamente intervenuti sul posto. Si tratta di una donna di 80 anni che è rimasta investita da una automobile a bordo della quale viaggiava un giovane del paese. L'ottantenne ha riportato alcuni traumi giudicati guaribili in una ventina di giorni.

Sei mesi di reclusione invece dovrà scontare il 37enne albanese arrestato una settimana fa lungo le carreggiate dell'A1. Sorpreso dagli agenti della polizia stradale orvietana in possesso di due chili e 153 grammi di cocaina pura confezionati in quattro pani, aveva fornito false generalità alle forze dell'ordine. Ieri il processo per direttissima in seguito al quale è stato condannato ad ulteriori sei mesi di arresto . L'uomo si trova attualmente recluso nel carcere di via Roma a disposizione del magistrato inquirente Calogero Ferrotti.

Pubblicato il: 26/06/2004

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