Il Leone di Orvieto scommette su una telenovela. Il Nome? Roma Vetus

di redazione

Scommette su una telenovela intitolata 'Roma Vetus', «una Dynasty ambientata nell'antica Roma» da rivendere in tutto il mondo, il finanziere orvietano Giancarlo Parretti, 61 anni, che su Il Corriere della Sera rievoca i suoi guai giudiziari e la scalata alla casa cinematografica Metro Goldwyn Mayer nel febbraio del '90.

Dopo i fasti e i momenti di gloria degli anni scorsi, quando venne chiamato il ''leone di Orvieto'', ora dice di non possedere più nulla e di fare «il consulente per i figli e per altri -aggiunge Parretti - ma soprattutto il nonno di due nipotini di 2 e 4 anni'», perché ha '«chiarito tutti i guai con il fisco italiano. Assolto in sede penale e civile».

E sui due processi per bancarotta contro di lui a Roma si sente ''tranquillissimo'' . «Per essere un vero uomo d'affari bisogna aver conosciuto l'esperienza del carcere. La galera fa parte della vita. E serve a 'ripulirsi' dagli amici fasulli», sostiene poi Parretti, rivelando di aver «ceduto tutto ai figli». Sono dunque ufficialmente Valentina, Mauro Enrico e Evelyn Parretti i titolari della quota negli Stabilimenti cinematografici pontini, la ex Dinocittà, ribattezzati ''Roma Studios''.