Concina. 'Dov'era l'indignazione quando è stata realizzata la chiesa di ponte del Sole e altre amenità?'
Il sindaco Toni Concina, contro i suoi costumi, risponde prontamente alla lettera aperta delle opposizioni sul piano della mobilità
ORVIETO - "Dov'era l'indignazione quando è stata realizzata la chiesa di ponte del Sole e altre amenità?" Il sindaco Toni Concina, contro i suoi costumi, risponde prontamente alla lettera aperta delle opposizioni sul piano della mobilità. Il motivo di tanta sollecitudine sarebbero le falsità che vi sarebbero contenute. "Brutta cosa, la demagogia a tutti i costi - esordisce Concina - Al di là dell'abituale e antico lessico politichese, il rinvio è stato approvato all'unanimità solo e semplicemente perchè tutti eravamo stanchi e infreddoliti dopo ore di dibattiti e di interruzioni. La tracotanza poi con la quale si parla di "superficialità, presunzione e dispregio delle regole della partecipazione democratica" è inqualificabile, come l"indignazione" per il pozzo in piazza, per il quale abbiamo da tempo in corso colloqui e valutazioni con la Sovrintendenza. Facile sarebbe chiedere dove era l'indignazione quando per esempio è stata realizzata la chiesa del Ponte del Sole, forse di ben altro impatto urbanistico, e altre amenità legate agli "stimati professionisti" richiamati come defensores civitatis. Sorvolo su altre falsità o inesattezze di dettaglio". "Quanto stiamo realizzando in questo periodo - aggiunge il sindaco - riveste semplicemente il carattere di un aggiustamento della situazione davvero penalizzante di piazza della Repubblica e non di una improvvisata rivoluzione. Riguardo al piano complessivo (che non considereremo mai un dogma e che sarà sempre migliorabile) non ci siamo sottratti e non ci sottrarremo a nessun confronto. E' il nostro costante obiettivo e la nostra costante preoccupazione. Forse non era esattamente così nel passato. Lavoriamo dunque se possibile tutti insieme, con proposte costruttive e non solo e sempre con manifesti astiosi e denigratori". E qui evidentemente il riferimento letterale è ai manifesti contro Concina e Fumi comparsi durante Ujw.
Segue il testo integrale della lettera di Toni Còncina
Pubblicato il: 04/01/2012