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BREVI NOTE INTEGRATIVE SULLA 'STORIA NUDA E CRUDA DELLA FARMACIA COMUNALE'

Alcune precisazioni a cura dei tre  amministratori, rimasti in carica dal 5/9/2007 al 30/4/2010. Settimi, Trinchitelli e Corba si riferiscono al comunicato del PdL orvietano che raccontava la "sua" storia

Riceviamo dagli ex amministratori della farmacia comunale  Gilberto Settimi , Sauro Trinchitelli, Mauro Corba e pubblichiamo

BREVI NOTE INTEGRATIVE  SULLA "STORIA NUDA E CRUDA DELLA FARMACIA COMUNALE"

Alcune precisazioni a cura dei tre  amministratori, rimasti in carica dal 5/9/2007 al 30/4/2010.

-          La scelta della trasformazione da azienda municipalizzata  in società(ASFC),avvenuta nel 2003, non è stata una scelta della "sinistra orvietana in preda a manie di grandezza", bensì una scelta obbligata ,in base al D.Lgs 267/2000, con cui si recepiva la legge  142/1990, art.23.Ciò in base all'applicazione della normativa europea. La norma prevedeva la nomina di un Consiglio di Amministrazione. Quindi:  né UNO, né CINQUE.

-          Il bilancio, al 31/12/2003, evidenziava  un utile di 55.560,13 euro .Da notare che, all'epoca,i costi di gestione  ( contabilità, gestione del personale) gravavano sul bilancio del Comune, e non sul bilancio della municipalizzata.

-          Nel triennio 2004/2005/2006, l'azienda speciale accumulava, complessivamente, circa 180.000,00 euro di perdite. Su sollecitazione della Corte dei Conti, il Comune, con delibera 197/2006, apportava una variazione al piano esecutivo di gestione a seguito di assestamento di bilancio, per l'importo di euro 160.000,00, al fine di ripianare le perdite, come previsto dallo Statuto dell'ASFC. Alla data di cessazione del nostro incarico di amministratori, tale importo non risultava accreditato alla ASFC.

-          La riduzione del numero dei consiglieri, da 5 a 3, con relativa autoriduzione dell'indennità  di carica,ha permesso di ridurre i compensi ,per il consiglio di amministrazione, da  circa 36.000,00 euro, a circa 16.000.00.Ma qualcuno ritiene questa una "operazione di pura cosmesi"

-          Il risanamento della ASFC inizia già con il bilancio dell'anno 2007 ( utile di euro 1.446,00). Il bilancio 2008 chiude con l'utile di euro 2.593,87. L'anno 2009 ha chiuso con l'utile di 21.016,64.

-          La legge 3/8/2009 n° 102 converte in  legge il D.L. 78 dell'1/72009. Tale legge, in deroga  a quanto previsto nel Testo Unico Enti Locali, consentiva di nominare un unico amministratore ed un solo revisore de conti, in sostituzione dei consigli di amministrazione e dei collegi sindacali.

-           Questi sono i dati. Chi avrà la pazienza di leggerli,  e chi ne era a conoscenza, ma si è ben guardato dal citarli, potrà farsi un'idea più compiuta della "storia nuda  e cruda"

-          Attribuire , quindi, alla vittoria di Concina,  la sana amministrazione ed il risanamento dei bilanci della ASFC, appare almeno fuori luogo e fuori tempo..

 

Ringraziando per la cortese attenzione

 Gli ex amministratori: Settimi Gilberto,Sauro Trinchitelli,Mauro Corba.

Pubblicato il: 01/06/2011

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