Amministrazione orvietana. A ciascuno il suo

ORVIETO - Nuovo ritocco in giunta e, a ciascun consigliere di maggioranza, un incarico specifico. Ecco le nuove mosse del sindaco Toni Concina formalizzate con decreto sindacale numero 2 del 3 febbraio 2011. Obiettivo: rafforzare l'esecutivo, o come dice lo stesso Concina nel decreto protocollato ieri mattina, "aumentare la collegialità e l'efficienza dell'amministrazione comunale".

La limatura in giunta riguarda ancora una volta l'assessore all'Urbanistica, Antonio Barberani (Pdl) al quale il sindaco, dopo aver sfilato l'Agricoltura e lo Sviluppo economico, toglie anche le competenze sul Suolo pubblico e le affida all'assessore al Commercio, Marco Sciarra (Orvieto libera).

Ma veniamo ai consiglieri. Il sindaco precisa meglio gli incarichi che aveva già affidato a Piergiorgio Pizzo (Udc) sul Bilancio. Si occuperà anche di Cassa, Formazione e Gestione del bilancio, Budget e Credito. Concina poi, accusato recentemente dal Pd di essere "schiavo del Pdl", ha affidato a Stefano Olimpieri (Pdl) l'incarico inerente il "coordinamento del programma del sindaco". Angelo Ranchino (Orvieto libera), da sempre fautore di una rivoluzione nelle partecipate, si occuperà appunto di Convenzioni ed Aggregazioni, Società partecipate. Pierluigi Leoni (Pdl) sarà competente per tutto ciò che riguarda Statuti e Regolamenti. Luciano Cencioni (Pdl) per il Volontariato e il Terzo settore, Carlo Sborra (Pdl) per il Volontariato Sportivo e Gianluca Luciani svolgerà funzioni di coordinamento per le attività e le iniziative nel centro storico.

Ma ce n'è anche per i consiglieri "acquisiti". Roberto Meffi (gruppo misto) è stato scelto per curare i rapporti con le associazioni di categoria e tutto quello che riguarda intese e protocolli territoriali, Carlo Tonelli (gruppo misto) svolgerà invece la funzione di coordinamento dei gruppi di lavoro per la caserma Piave.