Revisori dei conti del Comune di Orvieto. Per Leoni un'elezione illegittima

L'elezione avvenuta il 9 febbaio dei revisori dei conti del Comune di Orvieto in quota alla sinistra ha degli stascichi e il cosigliere PdL Pier Luigi Leoni ne chiede l'annullamento, in coerenza con la posizione già assunta in Consiglio comunale.

Di seguito la nota diffusa dal consigliere Leoni.

"Nella seduta dell'8 febbraio scorso, non ho partecipato, per protesta, alla elezione del collegio dei revisori dei conti. Prima di allontanarmi dalla seduta consiliare ho dichiarato che l'elezione era illegittima, perché non era stata data in alcun modo notizia alle categorie interessate del rinnovo del collegio. Ho dichiarato altresì che l'elezione era inopportuna, perché i due candidati proposti dalle sinistre facevano parte del collegio che aveva espresso parere favorevole alla proposta del bilancio preventivo del 2009. Proprio quel bilancio che conteneva una gravissima e illegale sottostima delle spese, e che ha portato il Comune sull'orlo di un dissesto che ancora non si sa se si potrà evitare.

Stamattina ho inoltrato al Presidente del Consiglio comunale l'allegata proposta di annullamento dell'elezione dei revisori dei conti. Poiché ciascun Consigliere comunale ha diritto di iniziativa, la proposta dovrà essere discussa dal Consiglio.

Mi sembra evidente (a parte l'aspetto di illegittimità, che può essere rigirato con qualche cavillo) che la inopportunità della rielezione dei due revisori uscenti, sia di palmare evidenza. Spero che il Consiglio si renda conto di aver fatto un passo falso".