Ma il sindaco un progetto sul bilancio ce l'ha o chiede solo le garanzie per governare per i prossimi tre anni?

ORVIETO - Ma il sindaco un progetto sul bilancio ce l'ha o chiede solo le garanzie per governare per i prossimi tre anni? È questo il senso di un intervento che ieri il Pd ha affidato ad un comunicato stampa sullo stato dell'arte dell'accordo che minoranza di governo e maggioranza all'opposizione dovrebbero stringere per il risanamento dei conti comunali. La scadenza dell'11 febbraio, come termine ultimo per "siglare" l'accordo o dichiarare il dissesto finanziario, si avvicina e il clima tra centrodestra e centrosinistra non sembra dei migliori. Sullo sfondo anche le polemiche che, in questi giorni, stanno anticipando la discussione in consiglio di domani del prg. Quanto al bilancio: "Si stanno accumulando ritardi e incertezze che rischiano di corrodere ulteriormente lo stato dei conti pubblici - vuol far notare il Pd - Sbagliare ora - per insipienza o incapacità - significherebbe dare un colpo mortale alle possibilità di ripresa di un territorio che invece necessita di essere governato". "Il documento presentato ai capigruppo dall'assessore al Bilancio, con il quale si chiede alle forze politiche in consiglio un "patto triennale", altro non è che un regolamento che disciplina il funzionamento di due commissioni - continua la nota - Ma un regolamento non è una proposta di bilancio e cimentarsi nei preamboli serve solo a creare confusione. La città ha bisogno invece di chiarezza. C'è, allora, una proposta di bilancio 2010 su cui aprire un confronto trasparente tra i gruppi consiliari? O si propone al Pd e al centrosinistra di condividere un patto di legislatura ("Patto triennale") dai contenuti più ampi?