Conflitti d'interesse nella giunta Concina?

ORVIETO - Conflitti d'interesse nella giunta Concina? A sostenerlo, storcendo il naso, è Andrea Scopetti, responsabile della campagna elettorale di Loriana Stella e ora rappresentante politico e legale della neo costituita associazione "Orvieto capace di futuro". "Credo che questa giunta nasca nel segno della continuità, in particolare per quello che riguarda i conflitti di interessi che da sempre hanno caratterizzato le giunte comunali di Orvieto. Così come in passato - commenta Scopetti - troviamo esponenti che lavorano privatamente nell'ambito dell'urbanistica e dei lavori pubblici che ricopriranno il ruolo di assessore ai lavori pubblici, proprietari di attività commerciali che lavorano nel campo del turismo che ricopriranno il ruolo di assessore al turismo, medici che ricopriranno il ruolo di assessore alla sanità. cambiano gli interpreti e cambiano le bandiere - chiosa Scopetti - ma non cambia la sostanza politica ed il modo di fare".

L'attacco di Scopetti, dunque, è doppio tanto alla sua parte politica, quanto al centrodestra. "Mi auguro, nonostante questo avvio, - conclude ad ogni modo Scopetti - di essere smentito dai fatti e approfitto per fare gli auguri di buon lavoro al sindaco e alla sua giunta". I presunti conflitti d'interesse - è evidente - fanno riferimento al vicesindaco, il chirurgo Massimo Rosmini cui sono state affidate le deleghe alla Sanità, a Felice Zazzaretta, geometra, che sarà responsabile di Opere pubbliche e Infrastrutture e a Marco Sciarra, titolare del complesso ipogeo del Pozzo della Cava, una delle attrazioni turistiche più visitate della Rupe, nonché delle deleghe al Turismo.

Intanto, per oggi dovrebbe arrivare una schiarita dal Pd sulla nomina di capogruppo e sul nome da indicare al centrodestra per l'elezione della presidenza del consiglio. Tutte operazioni che verranno affrontate lunedì pomeriggio all'insediamento del consiglio comunale. Fino a ieri sera, quando poi si sono riuniti gli eletti del Pd per mettere ai voti le proposte, la confusione era massima. Le alternative più probabili per il ruolo di portavoce del Pd in consiglio sarebbero quelle di Giuseppe Germani e Leonardo Mariani. Per la poltrona di Evasio Gialletti non è escluso che torni in corsa anche il presidente uscente. In ogni caso i nomi che si fanno sono soprattutto quelli di Loriana Stella e di Marco Frizza. L'attenzione è concentrata molto sul ruolo del capogruppo. Si cerca di individuare un soggetto che garantisca il necessario equilibrio, nel difficile rapporto da gestire con la maggioranza - minoranza del sindaco. Dalla designazione del capogruppo del Pd, insomma, si potranno evincere segnali importanti su come il partito di maggioranza relativa intenda gestire in consiglio l'anatra zoppa