Omicidio Mencarelli, si torna sul luogo del delitto

ORVIETO - Nuovo sopralluogo sulla scena del crimine a poco meno di quattro anni dall'omicidio. Per il prossimo 5 ottobre i magistrati della corte d'Assise di Perugia hanno autorizzato un nuovo sopralluogo nel tratto di strada bianca in cui, il 28 ottobre del 2005 è stato ucciso Sauro Mencarelli. L'indagine si è resa necessaria all'esito della superperizia balistica che ha confermato la ricostruzione della difesa a scapito delle tesi dell'accusa. Il sopralluogo è stato richiesto dallo stesso pm, ieri mattina in aula alla ripresa del processo per omicidio volontario contro Franco Crociani. Il pensionato di Acqualoreto, assolto in primo grado, era ancora una volta presente in aula. Il pm Catalani aveva chiesto anche che si tornasse a sentire la prostituta che era con Mencarelli al momento dell'omicidio, ma i magistrati hanno respinto la richiesta.

"Il perito ha accertato la stessa identica dinamica ricostruita dal nostro consulente di parte", afferma con evidente soddisfazione al termine dell'udienza, l'avvocato Giuseppe Marruco che compone il collegio difensivo di Crociani insieme al legale perugino, Francesco Falcinelli.

In pratica, come annunciato ieri, il colpo che ha ucciso Mencarelli sarebbe partito non direttamente da dietro, ma dalla sommità o da un punto mediano del terrapieno che costeggia la strada. Ciò, secondo la difesa, avrebbe impedito alla prostituta, principale accusatore di Crociani, di vedere in faccia l'assassino.