Archivio Orvietosi Archivio anni 2002-2012: NOTIZIE
NOTIZIE CORSIVI

Omicidio di Baschi, la superperizia sconfessa l'accusa

Sauro Mencarelli sarebbe stato ucciso con un colpo alla nuca esploso dalla sommità o dalla parte mediana del terrapieno, non da un colpo partito dalle sue spalle. Oggi il presunto omicida Franco Crociani tora in aula

ORVIETO - La superperizia sconfessa le carte dell'accusa: Sauro Mencarelli sarebbe stato ucciso con un colpo alla nuca esploso dalla sommità o dalla parte mediana del terrapieno, non da un colpo partito dalle sue spalle. Questo l'esito a cui sarebbe giunto il balistico della polizia di Stato incaricato, a marzo scorso, dai magistrati perugini della corte d'Assise di spiegare in via definitiva la traiettoria del colpo che la mattina del 28 ottobre 2005 ha ucciso l'elettrauto di Allerona scalo. La perizia in questione, depositata allo scadere dei termini, due giorni fa, sarà al centro dell'udienza di oggi, alla ripresa del processo per omicidio volontario aggravato a carico di Franco Crociani, il pensionato di Acqualoreto, assolto in primo grado (dicembre 2007).

 

Serviva, in sostanza, l'ennesima ricostruzione tecnica per superare le contraddizioni emerse in primo grado tra la perizia del pm in cui si sosteneva che il colpo era stato esploso dalle spalle della vittima e quella  di parte che indicava, invece, la posizione laterale e dall'alto dell'assassino. E ora che la superperizia è sui tavoli del tribunale, la difesa sostenuta dagli avvocati Francesco Falcinelli e Giuseppe Marruco sembra uscirne la rafforzata.

 

Se infatti nel primo scenario era ammissibile la testimonianza della prostituta che era con Mencarelli al momento dell'omicidio, lo sarebbe molto meno nel caso che il colpo - come dice la superperizia - fosse stato esploso dal terrapieno. Insomma, come ha sempre sostenuto la difesa, la donna non avrebbe visto proprio nulla e avrebbe accusato il pensionato di Acqualoreto per altri motivi. Gli investigatori, invece, hanno sempre ritenuto che Crociani abbia premuto il grilletto spinto da una gelosia morbosa per la giovane lucciola che Mencarelli frequentava assiduamente a due passi da casa sua.

Pubblicato il: 08/07/2009

Torna alle notizie...