Cannicella. Pronte le istanze di dissequestro per le costruzioni

ORVIETO - Pronte le istanze di dissequestro per le costruzioni a cui carabinieri e corpo forestale dello Stato hanno messo i sigilli nei giorni scorsi sotto la Rupe. Dai legali degli indagati - otto in tutto, tra cui due funzionari comunali - stanno arrivando in procura le carte che contestano il provvedimento.

Un fulmine a ciel sereno soprattutto per i proprietari degli immobili e per i titolari delle licenze, in possesso di "regolari" permessi a costruire.

Quello che la procura contesta, come noto, non è il vincolo legato alla vicinanza con la necropoli archeologica di Cannicella (rispetto alla quale le abitazioni osservano le distanze di legge) bensì la violazione del testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia, oltre che la distruzione e deturpamento di bellezze naturali.