L'Agenzia del Territorio fotografa gli abusi, ma prende anche grossolane sviste

ORVIETO - L'Agenzia del Territorio fotografa gli abusi, ma prende anche grossolane sviste. Ed è così che tra le centinaia di cartelle di preavviso di accertamento, in questi giorni, recapitate in tutto l'Orvietano si contano a decine gli abusi, magari anche veri, ma contestati al proprietario sbagliato. Errori sulle particelle che stanno allarmando molti cittadini, ma ai quali i cittadini stessi possono porre rimedio per raccomandata, semplicemente compilando il modulo già allegato all'interno cartella.

Le vittime incolpevoli, tuttavia, non gradiscono. Ma chi non gradisce, stando però in questo caso dalla parte del torto, sono soprattutto le centinaia di pensionati o più in generale proprietari di annessi, ripari e casupole abusive lungo tutta la valle del Paglia e le pendici della Rupe. E questo per restare al più stretto comprensorio orvietano.

Ma i controlli messi in campo in queste settimane dal catasto sono ben più vasti, arrivando a coinvolgere migliaia di persone. In tutti questi casi la soluzione è una sola: la demolizione. Del caso si è occupato più volte in questi anni il nostro giornale perché la vistosa illegalità di tali manufatti rurali è tollerata da decenni da parte dell'amministrazione comunale.

Tuttora i toni che vengono utilizzati dall'amministrazione cercano di evitare ogni forma di allarme e certo l'avvicinarsi delle elezioni facilita le funzioni di controllo a cui però stavolta il Comune non potrà sottrarsi.