Mocio agli industriali ' Massima disponibilità a collaborare'

ORVIETO - "Massima disponibilità a collaborare". È con queste parole che il sindaco della città, Stefano Mocio, accoglie le critiche, soprattutto quelle al sistema infrastrutture, mosse all'amministrazione dal confermato presidente degli imprenditori di Orvieto.

Sergio Spadoni si è detto non soddisfatto della progettazione definitiva della complanare definendola una "mera messa in sicurezza" e ha chiesto di "definire una volta per tutte l'ipotesi di realizzazione del casello".  Il sindaco non appare scosso più di tanto dalle critiche ricordando che la "progettazione definitiva della complanare, così come dichiarato anche lo scorso anno dalla presidente Lorenzetti, è da studiare in funzione della realizzazione o meno del casello. Si è costituito per questo un apposito gruppo di lavoro. Quanto al casello - continua il sindaco - siamo in attesa di sapere dall'Anas se verrà finanziato o meno. Il Comune ha fatto la sua parte, inserendo la previsione nel piano regolatore".  

"Quanto alla variante dei fori di Baschi - aggiunge Mocio - vedremo a che punto è la progettazione sulla quale si era impegnata l'associazione industriali".

Intanto, l'esponente del Pdl, Stefano Olimpieri non si lascia sfuggire la considerazione politica. "Dal 1995 - provoca Olimpieri - si parla d'infrastrutture. Le considerazioni del presidente degli industriali sono giustissime ma se così è, di fronte a tanti impegni non mantenuti, gli industriali dovrebbero capire che è giunta l'ora di confrontarsi in maniera diversa con i politici: non continuare a farsi gabbare, soprattutto di qui ai prossimi mesi quando, con le amministrative alle porte, tornerà a soffiare il vento delle promesse".