Orvieto. Duro scontro in commissione comunale ma di spese legali non si parla

ORVIETO - Duro scontro in commissione: alla fine le spese legali sostenute dal Comune in occasione del processo per l'isola ecologica non vengono discusse. La trattazione dell'argomento era stata osteggiata dal presidente del consiglio comunale che, in una lettera al presidente della V commissione, si richiamava ad un'eccezione d'incompetenza. "Le eventuali incompetenze le vota la commissione" è stata sostanzialmente la replica del presidente Cortoni che ha definito quella di Gialletti un'ingerenza, se non un tentativo d'intimidazione. In commissione, lunedì sera, l'argomento è caduto con Gialletti e Gambetta che, al momento della votazione, se ne sono andati, facendo mancare di fatto il numero legale.

Ampiamente trattato, invece, il debito della Te.Ma., sul quale la commissione si è aggiornata in attesa che il presidente dell'associazione produca documenti circa la sostenibilità del mutuo contratto.

Intanto, proseguono i lavori in Comune su temi caldi ed importanti. Si è svolta, ieri, la conferenza dei servizi per l'acquisizione dei pareri, nulla osta e assensi al progetto definitivo e alla realizzazione della complanare. Il bando per la gara d'appalto a questo punto, annuncia il Comune, uscirà entro il prossimo mese d'ottobre e l'inizio dei lavori avverrà entro l'anno.

Mentre per domani è atteso l'incontro tra Comune, Csco, consorzio e rettore dell'Università di Perugia sulla chiusura del corso di Ingegneria di Orvieto. A chiedere un intervento di Provincia e Consorzio universitario per scongiurare la fine del corso è stato ieri il capogruppo di An in Provincia, Mario Montegiove.