Archivio Orvietosi Archivio anni 2002-2012: NOTIZIE
NOTIZIE CORSIVI

Il Comitato antifascista contesta l'Amministrazione comunale a Camorena

Sarebbe stata colpevole di aver concesso l'uso di piazza della Repubblica per un comizio della Destra in programma ieri pomeriggio. Perplessità dei presenti per la contestazione
Commento ai commenti

ORVIETO - "Torniamo insieme a Camorena con uno spirito diverso" era quanto recitava un volantino del comitato antifascista alla vigilia della commemorazione dei sette martiri di Camorena. E diversa è stata senz'altro quest'anno la cerimonia, perché mai in 64 anni era toccato assistere ad una contestazione nel giorno del ricordo del sacrificio dei giovani orvietani trucidati il 29 marzo 1944.

E' quello che è successo ieri a Camorena, quando, alle prime note dell'inno nazionale, si è sovrapposto il megafono del Comitato antifascista che ha urlato parole di critica all'Amministrazione 'colpevole' di aver concesso l'uso di piazza della Repubblica per un comizio della Destra in programma ieri pomeriggio.

L'episodio è stato isolato nella malcelata indignazione di molti presenti. Anche il sindaco della città lo ha ignorato nel suo intervento rivolto ai ragazzi delle scuole ai quali ha ricordato l'importanza di studiare la storia per compiere scelte consapevoli e crescere da uomini liberi.

"Una strumentalizzazione politica del tutto inopportuna", l'ha definita poi il sindaco Stefano Mocio. "Prendo parte alla rievocazione di Camorena da diciotto anni - ha detto - e non mi era mai accaduto di dover assistere ad una cosa del genere".

Stesse scene di contestazione ieri pomeriggio in piazza della Repubblica in occasione del citato comizio della Destra. (S.T.)

Pubblicato il: 30/03/2008

Torna alle notizie...