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Visita guidata a 'Le Crete'

Consiglieri comunali, sindaco, Giunta e stampa locale all'impianto industriale. La visita è stata programmata d'intesa con il gruppo SAO / ACEA e finalizzata alla conoscenza diretta delle attività e degli impianti di trattamento, recupero e smaltimento dei rifiuti e dei progetti in atto riferiti alle energie rinnovabili
Imbastoni. Considerazioni sulla visita alla discarica

Si è svolta nel pomeriggio di mercoledì la visita dei consiglieri comunali, del sindaco, della Giunta e della stampa locale all'impianto industriale "Le Crete" di Orvieto, visita programmata d'intesa con il gruppo SAO / ACEA e finalizzata alla conoscenza diretta delle attività e degli impianti di trattamento, recupero e smaltimento dei rifiuti e dei progetti in atto riferiti alle energie rinnovabili.

La vera e propria visita all'impianto industriale è stata preceduta dal saluto di benvenuto dell'Ing. Luciano Piacenti, direttore di Sviluppo commerciale di Acea, che ha dichiarato di aver "accettato di buon grado la richiesta del sindaco, in quanto il metodo della visita all'impianto è sicuramente quello più efficace per mostrare a tutti ciò che viene fatto al suo interno che, troppo spesso, viene dipinto come una sorta di 'girone dantesco'. Quale occasione migliore, allora, di una visita per prendere coscienza di come funziona il ciclo dei rifiuti e di come il rifiuto viene trattato? Una occasione da cogliere positivamente per cominciare a fare chiarezza su molte inesattezze". 

Dello steso avviso il sindaco, Stefano Mocio che ha ringraziato SAO e ACEA per l'opportunità data al Consiglio comunale e alla stampa "poiché - ha sottolineato - molto spesso dalla non conoscenza nascono timori infondati che accrescono l'ignoranza. La visita di oggi è un atto di trasparenza sia da parte di SAO e Acea che da parte dell'Amministrazione Comunale. Una occasione per vedere, osservare, fare domande e fugare dubbi. A cominciare dalle famose ceneri dell'ASM di Terni! Il Consiglio comunale tornerà a discutere di piano energetico ambientale del Comune di Orvieto che è in fase avanzata di definizione e che preciseremo nel dettaglio anche alla luce dell'accordo tra SAO e Comune. La volontà dell'Amministrazione comunale su temi così importanti, è quella della massima trasparenza e partecipazione".

 

La visita vera e propria all'impianto industriale è stata curata dall ingegner Giorgio Custodi / SAO che ha guidato il gruppo di visitatori attraverso gli impianti di lavorazione a cominciare dall'ingresso ed accertamento della certificazione di provenienza dei rifiuti, all'immissione nel nastro trasportatore quindi al deferrizzatore, al separatore, e ancora, alla linea fanghi provenienti esclusivamente dai depuratori civili, alla zona di deodorizzazione dell'aria con impianti funzionanti H24 per 365 giorni l'anno, impianti di deodorizzazione in cui non viene effettuato alcun trattamento chimico e che sono sottoposti ai controlli dell'azienda, dell'ARPA e dell'ASL. E' stata poi mostrata la linea di compostaggio del rifiuto umido derivante dalla raccolta differenziata e la relativa linea di raffinazione per la produzione di compost di qualità (recentemente, il compost è stato anche impiegato su due ettari di terreno antistante l'impianto, che è stato oggetto di seminagione di piante finalizzate alla regolarizzazione dei terreni adiacenti, secondo un programma di intervento migliorativo realizzato da SAO con il supporto della Facoltà di Agraria dell'Università di Milano). In questo contesto specifico è stata  approfondita la necessità della massima sensibilizzazione dei cittadini affinché il rifiuto umido arrivi all'impianto in forma pura privo di qualsiasi altro materiale che comprometterebbe l'intero ciclo del compostaggio che dura almeno 90 giorni. A tale proposito è stata anche anticipata la programmazione in ambito provinciale della raccolta differenziata "porta a porta".

Subito dopo è stata mostrata la parte di discarica esaurita nel gennaio 1998 di cui SAO a termini di convenzione sarà responsabile fino al 2020 (fase post mortem), si tratta di una zona già rinverdita rispetto alla quale è allo studio un ulteriore progetto di miglioramento ambientale attraverso vegetazione ed inserimento paesaggistico da realizzare con la collaborazione della Comunità Montana "Monte Peglia e Selva di Meana". A completamento della visita è stata mostrata l'attuale discarica in esercizio le cui caratteristiche sono contenute nella successiva scheda.

 

· Di seguito si riporta la nota informativa su SAO SpA e gli Impianti di trattamento, recupero e smaltimento rifiuti di Orvieto fornita agli amministratori e alla stampa dal gruppo SAO / ACEA:

SAO SpA, società controllata dal gruppo Acea, opera nel settore ambientale dal 1989.  

SAO applica da molti anni il Sistema integrato certificato di gestione della Qualità Aziendale (conforme alle norme UNI EN ISO 9001:2000), di gestione Ambientale (conforme alle norme UNI EN ISO 14001:2004) e di gestione della Sicurezza (conforme alle norme OHSAS 18001:2007).

Nel 2002 SAO ha conseguito, inoltre, il Certificato di Eccellenza per aver applicato con particolare efficienza le norme suddette.

La Società ha sviluppato le proprie attività nei seguenti  principali settori:

realizzazione e gestione di impianti di trattamento, recupero e smaltimento di rifiuti urbani e rifiuti speciali;

gestione di servizi di igiene urbana;

raccolta e trasporto, per conto terzi, di rifiuti destinati al trattamento, allo smaltimento e al recupero.

L'attività più importante di SAO è costituita dalla gestione degli impianti di trattamento, recupero e smaltimento dei rifiuti situati ad Orvieto. Gli impianti sono posti a servizio di tutti i comuni dell'Ato di Terni e di alcuni comuni della provincia di Perugia e sono essenzialmente costituiti da: una discarica per rifiuti non pericolosi, un impianto di selezione e stabilizzazione dei rifiuti urbani e speciali e da un impianto di compostaggio per la produzione di compost di qualità.

La discarica di Orvieto, classificata secondo il D.Lgs 36/2003 "Discarica per rifiuti non pericolosi" è considerata nel vigente Piano Regionale di gestione dei rifiuti come discarica di riferimento regionale.

La discarica, che  ha un volume lordo totale di circa 2,35 milioni di metri cubi e una capacità lorda residua pari a circa 1,3 milioni di metri cubi, risulta estremamente sicura considerate le caratteristiche naturali del terreno dov'è ubicata.

Il  sito in questione, infatti,  non è interessato da frane, da processi erosivi intensi e da rischi di inondazioni. I sistemi di cui è dotata la discarica sono tali da offrire ampie garanzie di tutela dell'ambiente.

Nello stesso sito, SAO ha recentemente avviato un impianto di captazione, combustione e recupero energetico del biogas prodotto dalla discarica della potenzialità di 1 MW con possibilità di ulteriore potenziamento.

L'impianto di trattamento di Orvieto effettua la selezione, l'igienizzazione e la stabilizzazione dei rifiuti in ingresso riducendo sensibilmente i quantitativi di materiale da avviare a smaltimento nella discarica in prossimità ed il carico inquinante degli stessi rifiuti.

 L'impianto di compostaggio (costituito da un aia di circa 10.000 mq) effettua, la stabilizzazione della frazione organica dei rifiuti solidi urbani separata meccanicamente a valle della raccolta ed il trattamento aerobico della frazione organica proveniente dalla raccolta differenziata dei Comuni della provincia di Terni. Da quest'ultima frazione SAO produce, con il supporto della Facoltà di Agraria dell'Università di Milano, quantitativi crescenti di compost di qualità che può essere utilizzato in florovivaistica, manutenzione del verde e ripristini ambientali.

La gestione degli impianti in questione, di cui SAO è proprietaria, è stata affidata con specifica convenzione sottoscritta con l'Amministrazione Comunale di Orvieto.

Nell'ambito dello sviluppo delle proprie attività nel territorio di Orvieto, inoltre, la società SAO intende perseguire d'intesa con il Comune, la realizzazione di un Piano nel settore dell'ambiente e delle energie rinnovabili che prevede la realizzazione di un impianto fotovoltaico e di un impianto di produzione di energia da biomassa vergine locale. Interventi che si pongono in linea con gli obiettivi nazionali di produzione di energia da fonti rinnovabili e beneficiano, tra l'altro, degli incentivi previsti dalla recente legge finanziaria 2008.

E' opportuno sottolineare - precisa la nota - che presso la discarica di Orvieto non è mai stato conferito alcun rifiuto prodotto dal termovalorizzatore dell'Asm di Terni, né è stato mai conferito alcun rifiuto, di qualsivoglia provenienza, pericoloso e/o tossico e/o nocivo.

 

· S.A.O. S.p.A. Impianti di Trattamento e Smaltimento Rifiuti di Orvieto - Conferimenti di rifiuti Anno 2007

 

DESCRIZIONE RIFIUTI E PROVENIENZA Quantità (t)

  

RIFIUTI SOLIDI URBANI TAL QUALI 

COMUNE DI ORVIETO 13.394

COMUNI COMPRENSORIO ORVIETANO 10.859

COMUNI COMPRENSORIO AMERINO 6.323

COMUNI COMPRENSORIO TERNANO (conferiti da ASM di Terni) 12.383

COMUNI ESTERNI ALL'ATO 4 24.725

Totale R.S.U. 67.684

RIFIUTI  DA IMPIANTO DI SELEZIONE A.S.M. DI TERNI 

FRAZIONE ORGANICA 24.132

FRAZIONE SECCA COMBUSTIBILE 13.343

SCARTI DI LAVORAZIONE 893

SPAZZAMENTO STRADALE 1.520

Totale da impianto di selezione ASM  Terni 39.888

  

RIFIUTI SPECIALI 

RIFIUTI SPECIALI DA ATO 4 7.986

Totale Rifiuti Speciali 7.986

  

FANGHI 

FANGHI DAL TRATTAMENTO DELLE ACQUE REFLUE URBANE (da Provincia di Terni) 5.144

Totale Fanghi 5.144

  

FRAZIONE ORGANICA DA RACCOLTA DIFFERENZIATA 

FRAZIONE ORGANICA  DA  R.D. (da Provincia di Terni) 6.200

Totale Frazione Organica da R.D. 6.200

Totale generale 126.902

 

 

 

Pubblicato il: 15/02/2008

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