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La ex Smef 'riapre alla città

Ecco la convenzione che regolerà gli accessi alle strutture sportive e i rapporti Comune - Centro addestramento della Gdf, ovvero il documento, atteso da anni, che va oggi all'approvazione del consiglio comunale
Pregiudiziale  alla convenzione presentata da Conticelli e Cortoni

foto di copertina

ORVIETO - La ex Smef "riapre" alla città.  Ecco la convenzione che regolerà gli accessi alle strutture sportive e i rapporti Comune - Centro addestramento della Gdf, ovvero il documento, atteso da anni, che va oggi all'approvazione del consiglio comunale.  Innanzitutto, le strutture oggetto della convenzione: piscina coperta, palestra di atletica, palestra di difesa personale, spogliatoi e poligono di tiro (quest'ultimo ad uso esclusivo "esterno" della polizia Municipale).  Nessun impianto potrà essere utilizzato nei mesi di luglio e agosto.  Per il resto, l'accesso sarà possibile 7 giorni su 7 in singoli turni mattutini o pomeridiani: dal lunedì al giovedì dalle 17 alle 21; il venerdì dalle 15 alle 21; il sabato e la domenica dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 21.  Ogni turno è riservato ad un'unica associazione sportiva e non potrà utilizzare più di una struttura.  Quanto all'uso della piscina, 2 corsie su 5 saranno sempre riservate al personale del centro addestramento e il funzionamento dell'impianto sarà subordinato alla disponibilità annuale dei fondi da parte del comando.  Ne fruiranno unicamente le associazioni sportive selezionate dal Comune, ma comunque "tutte senza fini di lucro e con  allievi al di sotto dei 25 anni". 

Esclusa ogni tipo di attività ludica o ricreativa.  I costi di gestione sono ripartiti per 4/5 a carico del Comune e 1/5 a carico del comando. La guardia di finanza, inoltre, può sospendere in qualsiasi momento l'apertura degli impianti per "insindacabili motivi di sicurezza" previa comunicazione all'amministrazione. Il Comune, dal canto suo, si impegna anche per le spese di manutenzione. Infine, la valididità della convenzione che è triennale e senza facoltà di tacito rinnovo. Questo il documento, non resta ora che attendere la disponibilità di fondi nel bilancio del centro addestramento per l'"apertura" effettiva degli impianti. Il comandante nei mesi scorsi aveva teso una mano al Comune, facendo sapere di non avere un euro nelle casse.

Pubblicato il: 30/01/2008

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