D'accordo per una nuova strada Orvieto-Viterbo il sindaco Giancartlo Gabbianelli

ORVIETO - "Vedo con favore ogni ipotesi che allarghi le possibilità di contatto tra territori e ne favorisca i flussi, non solo turistici ma anche commerciali, culturali, storico archeologici e ambientali". E' con queste parole che anche la città dei Papi, attraverso il suo sindaco, Giancarlo Gabbianelli dice sì alla strada di collegamento Orvieto - Viterbo, promossa dal gruppo consiliare del Pd e già accolta con favore dal sindaco di Orvieto, Stefano Mocio. "Sono certo - aggiunge Gabianelli - che se il progetto di una "strada degli Etruschi" dovesse prendere forma, potremmo confrontarci per i rispettivi ambiti di competenza ed esaminare attentamente ogni possibilità che vada nel senso di una valorizzazione delle risorse e possa dare risposte concrete alla soluzione dei problemi delle nostre comunità".

Intanto sulla Rupe c'è già chi ipotizza il tracciato, in attesa che vengano allacciati i contatti tra Istituzioni e fondazioni bancarie per verificare le possibilità concrete di studiare un progetto. Si tratta dell'imprenditore Guido Taddei, esperto di lavori stradali e vicepresidente Crescendo che ha individuato due soluzioni. La prima che sale dalla zona industriale di Bardano (area secondo casello), verso località Tione, via della Quattro Strade (località Canonica), Casa Perazza, Umbro Casentinese per arrivare a Bagnoregio e quindi Viterbo. L'altra, invece, che raggiunge Bagnoregio attraverso l'attuale casello, salendo per la zona delle cave in località Botto.