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Ennesima odissea dei pendolari orvietani

Una quarantina di abbonati, come era già avvenuto altre volte la scorsa settimana, hanno impiegato due ore e 40 minuti per tornare da Roma
Per favore non chiamatela città. Di Fabiola Di Loreto

di Stefania Tomba

ORVIETO - Ennesima odissea sul convoglio del ritorno serale da Roma, riespolode la rabbia dei pendolari. Una quarantina di abbonati, come era già avvenuto altre volte la scorsa settimana, hanno impiegato due ore e 40 minuti per tornare da Roma, ovvero per percorrere poco più di 120 chilometri dopo una giornata di lavoro, arrivando a casa dopo le 23.  Colpa della coincidenza di Orte (a soli 5 minuti) che non aspetta il regionale 2326 delle 20,30 (Roma Termini - Ancona) e lascia puntualmente a piedi i pendolari.  Mentre il convoglio - ed è qui è l'assurdo lamentato dai pendolari - parte puntualmente vuoto.  "Il regionale 12178  delle 21.17 di Orte - osserva un gruppo di viaggiatori orvietani - ha proprio la funzione di raccogliere i pendolari che da Roma tornano nei centri di Alviano, Orvieto, Allerona E pertanto, è inconcepibile che si preferisca farlo viaggiare vuoto, piuttosto che farlo aspettare, non diciamo un'ora, ma anche solo una manciata di minuti".

L'atteggiamento, anche stavolta, di chiusura, di Trenitalia, sta portando all'esasperazione i pendolari orvietani già delusi ed offesi per il no ottenuto come risposta alla richiesta di fermata ad Orvieto dell'Eurostar delle 20,30.  La richiesta peraltro ieri è stata ritenuta "sensata" dal presidente della commissione Trasporti della Camera dei Deputati, l'onorevole Michele Meta che - nell'ambito dell'incontro avuto con una delegazione di sindaci umbri e il comitato pendolari - ha anche smentito che il Governo abbia operato tagli verso Trenitalia.  Lo riferisce l'onorevole Giuseppe Giulietti, il quale fa anche sapere che "Fs avrà garantite risorse per 107 milioni di euro, cifra che deve ritenersi indirizzata anche per soddisfare e migliorare il sistema del trasporto pendolare e di un sistema universale della mobilità". "Sarebbe davvero singolare - è stato il commento - che un Governo di centrosinistra voglia penalizzare il traffico pendolare".  Dal confronto è uscita anche una richiesta d'incontro urgente con l'amministratore delegato delle Fs, Mauro Moretti.

Pubblicato il: 20/12/2007

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