La scuola comunale di musica di Orvieto compie 29 anni

La scuola comunale di musica "Adriano Casasole" di Orvieto è guidata dall'associazione musicale nata nel 2000 per gestire la scuola e favorire, secondo lo statuto, lo studio della musica ovvero lo studio di strumenti anche a livello di conservatorio, promuovere forme di aggregazione che canalizzino il bisogno musicale in ambito corale e strumentale, collaborare con altri enti del territorio per promuovere attività musicali e/o la produzione di spettacoli di livello non professionistico, ma con finalità sociale e ricreativa.

L'associazione è governata dall'assemblea che ha funzioni di controllo (approva i bilanci) e di indirizzo, dal Consiglio di amministrazione che con il nuovo statuto può essere formato da sette membri, tra cui il sindaco e un suo rappresentante, due rappresentanti del Consiglio comunale, due rappresentanti dei soci ordinari e amici dell'associazione e due rappresentanti dei soci sostenitori. Vi è poi il direttore delle attività pedagogico-didattiche che ha un ruolo centrale per la gestione della scuola di musicale e per le scelte artistiche dell'associazione.

Presentando l'attività della scuola nel corso dell'incontro "Tra Musica e parole", il presidente dell'associazione, Fausto Vergari ha tracciato un breve bilancio di questa istituzione culturale. "La gestione della scuola - ha detto - resta l'attività principale dell'associazione, portata avanti in maniera ritengo positiva come dimostrano i 250 allievi mediamente iscritti ogni anno, perché la scuola è di buon livello per la qualità dell'insegnamento che viene fornito. La scuola ha anche un coro, preparato dalla maestra Silvia Cerquaglia, composto di tre sezioni: giovanissimi, giovani e senior( questi ultimi inizieranno a gennaio n.d.r.). Da molti anni, inoltre, funziona l'orchestra giovanile preparata dal maestro Dino Graziani. Lo scorso anno abbiamo avuto un laboratorio di pianoforte jazz, quest'anno abbiamo un laboratorio di musica jazz diretto dal maestro Verrone e un laboratorio di pianoforte a quattro mani diretto dal maestro Cambri. Collaboriamo con la scuola elementare di Orvieto, / primo Circolo, con il liceo di istruzione e artistica e classica di Orvieto con cui abbiamo prodotto numerosi spettacoli che se non sono di livello altamente professionistico, sono ben oltre il livello dilettantistico. Abbiamo aperto un distaccamento a Castelviscardo su richiesta del quel Comune, in collaborazione con la presidenza del Consiglio comunale di Orvieto e con l'associazione Industriali. Grazie anche alla sensibilità del suo presidente, Sergio Spadoni,  abbiamo istituito il concorso per i giovani musicisti orvietani. Siamo disponibili a collaborare con altri istituti scolastici di Orvieto e del comprensorio siamo disponibili ad attivare altri distaccamenti nei comuni del territorio. Ci muoviamo solo su richiesta di scuole e/o comuni e in pieno accordo con questi enti, perché non vogliamo essere né invasivi, né invadenti".

"Abbiamo modificato lo statuto per due ragioni - ha aggiunto Vergari -  cambiare il numero dei componenti del CdA per consentire l'ingresso di altri soci ed in particolare auspichiamo che presto possa entrare la Fondazione Cassa di Risparmio con la quale, peraltro, collaboriamo da anni e che ha contribuito concretamente all'allestimento di molti dei nostri spettacoli e poi per cambiare la denominazione dell'associazione. Non perché sia venuta meno la stima del grande Luigi Mancinelli a cui restano intitolate altre importanti istituzioni come il teatro e la filarmonica, ma perché abbiamo ritenuto di chiamare la nostra associazione con il nome di Adriano Casasole che, durante la sua attività di amministratore - prima come assessore e poi come sindaco - diede un'impronta nuova alle politiche sociali e culturali della nostra città contribuendo, tra l'altro, in maniera decisiva alla fondazione della scuola di musica".

"La recente stabilizzazione dei maestri della scuola di musica - ha aggiunto il presidente - onestamente non è merito dell'associazione. Tutto è nato dalla sensibilità nei confronti dei problemi del lavoro di alcuni consiglieri comunali, dalla spinta dei lavoratori, dalla concreta attività del sindacato e grazie alla disponibilità dell'Amministrazione comunale, di fronte ai quali l'associazione non ha ovviamente creato difficoltà. I maestri della scuola di musica hanno apprezzato molto lo sforzo del Comune sia per le maggiori garanzie previdenziali e assistenziali che hanno acquisito, sia per il nuovo status. La sicurezza del lavoro è uno dei principali indicatori della qualità della vita e credo nessun amministratore pubblico o privato dovrebbe desiderare di avere dipendenti precari se non per brevi periodi, perché non è il senso di incertezza e in alcuni casi di ricatto che da qualità, ma la tranquillità e la serenità che viene dalla sicurezza del lavoro".

"L'associazione Adriano Casasole - ha concluso Fausto Vergari - ha ancora grandi potenzialità e le idee non mancano, ma la struttura operativa in pratica è formata solo dal CdA, che non ha la possibilità materiale di fare molto di più di quello che attualmente fa. Invitiamo perciò tutti gli associati a farsi avanti, a proporsi per fare cose: troverà un CdA pronto ad ascoltare e a dare tutto il supporto possibile alle iniziative che verranno proposte, sempre che siano compatibili con lo statuto ed il regolamento e con le risorse economiche".