Ambiente. I 'nuovi' progetti dell'Amministrazione

ORVIETO - "Ora che abbiamo le garanzie sui rifiuti, possiamo pensare più tranquillamente e in maniera più incisiva, ad una politica ambientale complessiva: dalla raccolta differenziata alle fonti rinnovabili".

Questa la soddisfazione del sindaco Mocio, all'indomani del consiglio comunale aperto sullo scottante tema dei rifiuti alla luce della delibera regionale che "estende" il principio di prossimità. Bocciata in Consiglio la mozione delle minoranze che chiedeva l'annullamento della convenzione con la Sao, Mocio parla dei progetti che intende concretizzare in tema ambientale. "Già nel piano delle opere pubbliche del 2008 - dice - saranno previsti investimenti per l'ambiente: l'apertura dell'isola ecologica tra gennaio e febbraio, i progetti sul fotovoltaico e il piano per la raccolta differenziata". Universalmente riconosciuta, quest'ultima, come il più grande flop nelle locali politiche ambientali. L'isola ecologica, invece, è in costruzione da anni.

Il sindaco definisce "bucolici" e "strumentali" molti interventi del Consiglio comunale aperto. E, di contro, fa sapere che sta riorganizzando l'ufficio Ambiente. In particolare l'ingegner Sacco è stato individuato come responsabile per le fonti energetiche rinnovabili e come coordinatore di Agenda 21. "E' nell'ambito di Agenda 21 - conclude Mocio - che dovranno costituirsi, sulla base di un coordinamento provinciale, le commissioni di controllo sulla discarica a cui dovranno avere accesso anche le associazioni ambientaliste". Dall'assessore Bottini, intanto in sede di Consiglio, è arrivato l'impegno a lavorare per i piccoli Comuni, perché non vengano penalizzati dalle nuove tariffe, preoccupazione denunciata da molti sindaci del Comprensorio.