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Padre Pio, Imbastoni e la statua 'incriminata'

"Quando si parla di piazze e luoghi pubblici occorre ricordare che una amministrazione comunale è laica", ha protestato il consigliere di Sc contro la statua che dal prossimo 30 settembre ornerà piazza Malcorini. Se ne è parlato in consiglio. Imbastoni contro tutti

foto di copertina

Nella seduta del 19 settembre, nello spazio dedicato al "question time" il consigliere Giancarlo Imbastoni (Sinistra Critica) ha chiesto lumi sull'installazione di una statua dedicata a Padre Pio a piazza Malcorini.

Più precisamente il richiedente ha espresso le "rimostranze" di alcuni cittadini a fronte della notizia che, nei prossimi giorni, verrà installata una statua dedicata a Padre Pio a piazza Malcorini nel centro storico.

"Al di là dei legittimi credo religiosi e delle diverse sensibilità - ha detto Imbastoni - quando si parla di piazze e luoghi pubblici occorre tenere presente un confine ben preciso ricordando che una Amministrazione Comunale è laica e come tale questo tipo di manifestazioni in forma fissa, come possono essere le statue, dovrebbero trovare posto in spazi privati e non su piazze pubbliche, ad esempio come già avviene con una statua di Padre Pio nel piazzale della Chiesa di Ciconia. Significherebbe creare un precedente e comunque è un criterio che abbiamo adottato anche per la intitolazione delle vie".

Il vice Sindaco e Assessore ai Lavori Pubblici, Marino Capoccia ha risposto: "condividendo le considerazioni del consigliere Imbastoni, la Giunta Comunale ha svolto una prima riflessione perché già vi sono diverse richieste per installare statue o monumenti in diverse piazze - ricordo che ci sono scultori che in occasione delle loro mostre, lasciano in dono alla città una propria opera - pertanto, l'amministrazione comunale ha impegnato l'ufficio competente affinché predisponga una ipotesi di regolamento da discutere, al fine di giungere a stabilire un criterio uniforme a cui attenersi in via definitiva, tanto più che l'Amministrazione è impegnata a realizzare un programma di arredo urbano che in parte è già nella fase attuativa e che vedrà prossimamente il completamento. Il caso specifico sollevato dal Cons. Imbastoni, riguarda alcuni cittadini di un comitato che attraverso una petizione hanno raccolto alcune centinaia di firme e che, in concomitanza con una festività del quartiere, hanno chiesto la possibilità di installare questa statua. Fermo restando che l'Amministrazione si doterà di un regolamento, nei prossimi giorni verificheremo con questo comitato la possibilità di riportare l'iniziativa all'interno di tale ragionamento".

Pubblicato il: 21/09/2007

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