Assegnate le deleghe ai nuovi assessori

Questa mattina il Sindaco, Stefano Mocio ha sottoscritto i decreti di nomina de nuovi assessori Pirkko Peltonen Rognoni, Giuseppe Maria Della Fina e Pier Paolo Vincenzi e, contestualmente, alla rivisitazione e ridistribuzione di altre deleghe in seno alla Giunta.

Ecco di seguito le nomine:

·      MARINO CAPOCCIA - Assessore Comunale - Vice Sindaco, con le funzioni ed attribuzioni di competenza del Sindaco da esercitare in casi di assenza o di impedimento del medesimo.

     Le deleghe assessorili sono: Governo del Territorio con riferimento ai seguenti rami dei Servizi: Patrimonio, Lavori Pubblici, Viabilità; Traffico, Trasporti, Mobilità; Servizi a Rete; Politiche per la Partecipazione

·      PIRKKO PELTONEN - Assessore al Promozione della Cultura con riferimento ai rami: Formazione, Università, Ricerca, Grandi Eventi Culturali; Rapporti con l'Associazione Te.Ma. e Politiche per la Comunicazione Pubblica

·      GIUSEPPE MARIA DELLA FINA - Assessore alle Politiche per il Turismo e Promozione della Cultura con riferimento ai Rami dei Servizi Beni Culturali ed Istituzioni Culturali

·      CARLO TONELLI - Assessore alle Politiche Comunitarie e Rapporti con altre Istituzioni Inter-Nazionali; alle Politiche per la Promozione dello Sport ed Attività Ricreative; e alle Politiche per l'Informatizzazione

·      PIER PAOLO VINCENZI - Assessore alle Politiche per lo Sviluppo Economico con riferimento ai seguenti rami dei Servizi: Settore Primario, Artigianato, Piccole e Medie Imprese e Industria, e Politiche per il Commercio

Con lo stesso decreto, inoltre, il Sindaco ha confermato Nazzareno Desideri Assessore Comunale con deleghe a: Urbanistica, Arredo Urbano; Edilizia Privata; Ambiente e Sistema dei Parchi, e Maria Cecilia Stopponi, Assessore con deleghe alle Politiche e Servizi Sociali; Sanità; Istruzione Pubblica e Servizi Educativi; Politiche Giovanili; Problematiche della Società Multirazziale e Multiculturale.

Chi sono i nuovi assessori: Pirkko Peltonen, Giuseppe Maria Della Fina, Pier Paolo Vincenzi

Pirkko Peltonen d'origine finlandese, vive e lavora in Italia dal 1968, data del suo matrimonio con Carlo Rognoni. Da dieci anni ha scelto la sua residenza ad Orvieto, nella frazione di Sugano.

E' laureata e conosce sette lingue. E' iscritta all'Associazione della Stampa Estera in Italia. 

Svolge da sempre un'intensa attività sia come scrittrice e giornalista sia come organizzatrice culturale. E' autrice in Finlandia e in Italia di libri centrati sui temi politico-sociali, nonché di molti documentari televisivi per la RAI fra cui le inchieste televisive, realizzate soprattutto per il programma "Mixer" della RAI, sui Paesi dell'ex-Unione Sovietica e  una serie di documentari sui 'nuovi' partners che nel maggio 2004 sono entrati a far parte dell'Unione Europea, un programma prodotto dalla RAI Educational insieme con la Commissione Europea. In Italia si è dedicata anche alle traduzioni soprattutto dall'italiano al finlandese. traducendo, per esempio, opere di Luigi Pirandello, di Primo Levi, di Alberto Moravia, di Dario Fo.

Ai suoi interessi di attenta osservatrice e testimone del mondo (Europa) che cambia, ha sempre affiancato un'attività di organizzatrice culturale.

Nel 1996 è stata nominata Segretario Generale della Fondazione Internazionale Balzan, che  svolge la sua attività mediante l'assegnazione annuale di quattro Premi umanistici e scientifici ad altissimo livello; agisce in piena autonomia economica; e viene considerato tra gli enti più qualificati nella promozione della cultura e della scienza nel mondo. Per la Fondazione Internazionale Balzan, Pirkko Peltonen ha curando sia la gestione degli uffici sia i rapporti con il mondo accademico-scientifico internazionale e le relazioni esterne.

Per i suoi meriti, sia nel campo di scambio culturale tra l'Italia e la Finlandia, sia per quanto ha saputo fare per la promozione della Fondazione Internazionale Balzan, il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi le ha conferito, l'11 dicembre 2002, l'onorificenza di Commendatore dell'Ordine "Al Merito della Repubblica Italiana".

Giuseppe Maria Della Fina  Orvietano, 51enne nel 1979 ha conseguito la laurea in Lettere (indirizzo classico) presso l'Università degli Studi di Siena ha poi frequentato la Scuola Speciale per archeologi (indirizzo classico) all'Università degli Studi di Pisa ed è stato Dottore di ricerca in Archeologia (Etruscologia) presso l'Università "La Sapienza" di Roma. Per cinque anni dal 31 dicembre 1982 al 5 gennaio 1987 è stato Responsabile dell'Ufficio Patrimonio Storico, Artistico e Ambientale del Comune di Orvieto, e poi Membro del Comitato Esecutivo Umbro per il Progetto Etruschi. Ed ancora, incaricato di ricerca presso l'Istituto per l'Archeologia etrusco-italica del CNR per la storia del collezionismo archeologico e per lo stesso CNR ha curato il coordinamento della schedatura delle urne volterrane nei musei della Toscana. Dal 1992 al 1999 è stato redattore dell'Enciclopedia Archeologica presso l'Istituto dell'Enciclopedia Italiana Treccani, e poi consulente dello stesso per il mondo etrusco-italico; dal 1998 membro della Commissione Consultiva Scientifica della Regione dell'Umbria e socio nazionale dell'Accademia Etrusca di Cortona; dal 1999 anche Socio corrispondente dell'Istituto Nazionale di Studi Etruschi e Italici, mentre dal 2004 fa parte dell'Advisory Board dell'Etruscan Foundation ed è componente del Comitato Scientifico della rivista "Archeo" con la quale collabora sin al 1989 per l'archeologia etrusco-italica.  Della Fina ha pure collaborato per lungo tempo con la rivista "Lettera dall'Italia" (Istituto dell'Enciclopedia Italiana - Treccani) e dal 1997 è collaboratore per l'archeologia delle pagine culturali del quotidiano "La Repubblica".

Altro ruolo che ha ricoperto in questi anni, è quello di Direttore scientifico dell'enciclopedia Roma Antica e dell'enciclopedia I segreti dell'archeologia, per la De Agostini per la quale è stato anche curatore scientifico del settore Archeologia dell'Enciclopedia GeDEA 2001 e dell'Enciclopedia Le Muse. Dal 2003 è Direttore della rivista "Archaeologiae. Research by Foreign Missions in Italy" (Istituti Editoriali e Poligrafici Internazionali) e dal maggio 2005 al maggio 2006 Direttore scientifico della rivista Pharaon (De Agostini Periodici).

Direttore scientifico della Fondazione per il Museo "Claudio Faina" di Orvieto (dal 1996) e della Scuola di Etruscologia e Archeologia dell'Italia Antica dal 2002, Della Fina è stato Docente di Etruscologia e Antichità italiche presso i Corsi di perfezionamento per operatori/esperti di turismo culturale e religioso della LUMSA (tra il 1998 e il 2000), nonché di Storia Romana presso la Facoltà di Lettere e Filosofia sempre della LUMSA di  Roma, ed è Docente di Etruscologia e Archeologia Italica presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università degli Studi de L'Aquila.

Con la nomina ad Assessore al Comune di Orvieto, Giuseppe Della Fina lascia la Presidenza dell'Istituto Storico Artistico Orvietano (che ha tenuto per nove anni) e il Consiglio di Amministrazione dell'Associazione Orvieto Carta Unica dove era presente in rappresentanza della Fondazione per il Museo "C. Faina". Resterà, Direttore Scientifico della Fondazione Faina di cui, invece, abbandona le funzioni di organizzazione e coordinamento del personale.

Pier Paolo Vincenti è nato ad Orvieto il 22 dicembre 1980. Nel 1999 ha conseguito la maturità classica presso il Liceo "F.A. Gualterio" e nel 2001 il diploma di pianoforte presso l'Istituto Musicale Pareggiato "G. Briccialdi" di Terni. E' laureando in Ingegneria Elettronica presso l'Università degli Studi di Perugia. Attualmente frequenta anche il terzo anno del corso triennale di Musica da Camera presso l'Accademia Pianistica Internazionale di Imola. In campo musicale ha frequentato numerose masterclass di perfezionamento pianistico con docenti di fama internazionale come Massimiliano Damerini e Pier Narciso Masi. Dall'anno scolastico 2004-2005 è docente di pianoforte presso la Scuola Comunale di Musica di Orvieto; ha all'attivo una apprezzabile carriera concertistica sia ad Orvieto che in numerose altre città italiane.