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L'onorevole Bocci ci 'tira le orecchie' e garantisce che 'Stefano Mocio resterà a lungo protagonista della città di Orvieto e dell'Umbria'

Il coordinatore regionale della Margherita interviene duramente sull'analisi politica di Dante Freddi  

foto di copertina

Le mia nota di ieri, che "profetizza" eventi politici che potrebbero far traballare il sindaco Mocio a causa di dinamiche interne alla Margherita poi riversate sulle istituzioni, non è stata gradita dal coordinatore regionale della Margherita onorevole Gianpiero Bocci, che mi dà del confuso ed approssimativo. Mi sono anche dovuto "beccare" un pistolotto sui congressi in atto nel suo partito, in cui "non sono contrapposte correnti" ma "sensibilità politiche ispirate ad unità e coesione".  

Le affermazioni di solidarietà di Bocci per il sindaco di Orvieto sono per me di grande conforto, perché io, come ho scritto, "sto con Mocio".
Terrò cara questa letteraccia di Bocci nei miei confronti, perché lo obbliga verso Mocio. E in evidenza, perché mi facilita ritirarla fuori se dovesse servire.


Segue la nota di Gianpietro Bocci, coordinatore regionale della Margherita.

"Il novello "Nostradamus", che in una nota apparsa su Orvietosi.it profetizza il futuro della Margherita e dei suoi uomini di punta, rivela una conoscenza molto approssimativa del nostro partito e ancor più "confusa" della nostra storia,. Una storia, pur breve, che privilegia gli uomini per le qualità delle scelte che esprimono e testimoniano. Ed è muovendo da questa realtà che le lucciole del nostro profeta diventano lanterne quando cerca di esercitarsi nel descrivere pretesi tatticismi e alleanze di un congresso in atto che non è tra correnti contrapposte ma di sensibilità politiche ispirate ad unità e coesione.

Ma per dare nome alle cose vogliamo innanzitutto ricordare, se ce ne fosse bisogno, che il sindaco Mocio è considerato dal popolo della Margherita dell'Umbria, e non solo, una delle migliori e più capaci espressioni del Partito di oggi e del Partito Democratico che verrà.

Queste sono dunque le certezze. E nelle nostre certezze lìamico Mocio viene prima, molto prima e molto più di strumentali profezie che rimandiamo al mittente. E c'è un'altra certezza che non è profetica: per le sue qualità di politico, di uomo e di amministratore Stefano Mocio resterà a lungo protagonista della città di Orvieto e dell'Umbria".

 

 

Pubblicato il: 11/01/2007

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