Margottini ? uno 'vero'

Egregio Direttore,
mi consenta alcune considerazioni che scaturiscono dal Suo articolo sugli ?amministratori forestieri?.

Lei, come me, non proviene da lontano e conosce tutto, o quasi, della citt?.

Credo, quindi, che dovremmo fare tutti insieme lo sforzo di preoccuparci non di quello che penseremmo se provenissimo da lontano (caratteristica tipicamente orvietana), ma di quello che conosciamo benissimo tutti e che ? sotto gli occhi di tutti.

Perch? affidarsi a ?dignitosissimi e generosi forestieri??

La sua ? una provocazione nella quale voglio deliberatamente ?cascare?.

La risposta ? fin troppo semplice.

Gli amministratori ?autoctoni? hanno portato al collasso questa citt? bruciando pure quelle competenze di ottimo livello, che ci sono state, nel perseguimento di politiche in cui hanno prevalso le ?dimostrazioni di forza?, spesso all?interno della medesima area politica, rispetto ad un vero progetto di sviluppo socio-economico-culturale-ambientale che guardasse soprattutto alle generazioni future.

Io girerei la sua considerazione: Orvieto si merita il prof. Margottini?

Se qualcuno avesse ancora dei dubbi lo invito a capire di chi parliamo http://margottini.altervista.org/Short_CV_english_2009.pdf

Le classifiche sull?abilit? di un assessore rispetto ad un altro le lasciamo a chi si prodiga da sempre a dare consigli, a indicare le strade da seguire, agli animatori dell?on line portatori di ricette per curare il malato.

Roberta Tardani ha dimostrato, con profonda umilt? e senza urla mediatiche, di gestire i propri incarichi con competenza e fermezza, tanto che ha ricevuto ultimamente una nuova delega e anche di quelle delicate.

Non intendo assolutamente spiegare o chiarire il motivo di certe scelte o modifiche, anche perch? non mi compete (ho il mio bel da fare gi? a Porano).

Posso affermare con certezza assoluta che Margottini ? uno ?vero?, in grado di realizzare un ?progetto ambientale? che caratterizzi questa citt? dandole una identit? e ci? non potr? che portare profondi benefici alla politica territoriale in una fase estremamente delicata segnata da radicali trasformazioni in atto.

Non si preoccupino coloro che nutrono dubbi sulla presenza ad Orvieto del neo assessore, sar? fisicamente presente,  ma anche dall?Afghanistan o dalla Bolivia otterr? sicuramente pi? risultati di chi, presidiando la citt? negli ultimi 60 anni, ha contribuito al suo ?sfascio? .

Ora la lascio perch? Margottini mi ha incaricato di reperire uno straccio di casale da restaurare, ?condicio sine qua non? ? possibile fare l?assessore forestiero ad Orvieto.

Con stima