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Vincolare le case coloniche d'interesse paesaggistico

E' il Consiglio di zona di Ciconia, presidente Giuseppe Rellini, a lanciare la proposta all'Amministrazione. Indiviuati i poderi nei pressi di Ciconia con case da salvare

foto di copertina

ORVIETO - Una mappatura delle case coloniche d'interesse paesaggistico da sottoporre a vincolo perché non vadano cancellate tracce importanti della storia e della cultura del territorio. E' il Consiglio di zona di Ciconia (presidente, Giuseppe Rellini) a lanciare la proposta all'Amministrazione. Lo aveva fatto, in verità, a settembre scorso includendo nell'elenco delle case coloniche da salvare anche l'abitazione all'incrocio tra via delle Querce e la strada di Corbara senza sapere che, con le modifiche del piano attuativo della zona, l'immobile sarebbe stato demolito.

Così a maggior ragione adesso il presidente Rellini rilancia il progetto indicando alcuni poderi nei pressi di Ciconia perché non facciano la stessa fine. Si tratta di podere Ancaianello, podere pian della Svolta, podere Il Poggio, podere Ancaiano, podere Fabbrica, podere Borraccia, podere piazza della Valle, podere Mossa del Paglia, podere Durante, podere Sasso, podere Monaco.

"Il Consiglio ritiene opportuno suggerire una migliore regolamentazione della tutela paesaggistica - dice il presidente - segnalando alcune case coloniche meritevoli di vincolo a più precise norme autorizzative dei lavori di restauro. Tali fabbricati non sono ancora stati interessati da ristrutturazioni stravolgenti e costituiscono elementi pregevoli del nostro paesaggio.

Ciò costituisce uno spunto per l'Amministrazione e si confida che l'elenco possa essere completato per questa zona e continuato per le altre parti del territorio comunale, a tutela delle nostre bellezze paesaggistiche, bellezze di cui gli insediamenti rurali fanno parte a pieno titolo da un punto di storico e culturale".

Pubblicato il: 25/11/2006

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