Provincia. Tutta avanti verso la Multiutility

Il comitato politico per la Multiutility provinciale si è incontrato con il relativo comitato tecnico, prima, e con i rappresentanti del Consiglio di amministrazione della SII scpa di parte pubblica, poi.

Alle riunioni, coordinate dal presidente della Provincia di Terni, Andrea Cavicchioli, hanno partecipato i sindaci di Terni, Paolo Raffaelli, di Orvieto, Stefano Mocio, di Narni, Stefano Bigaroni, di Amelia, Giorgio Sensini, di San Gemini Mauro Paci, in rappresentanza dei piccoli comuni, gli assessori della Provincia e del Comune di Terni Fabio Paparelli e  Gianfranco Salvati, il presidente dell'ASM e coordinatore del comitato tecnico, Giacomo Porrazzini, il presidente del SII, Giampiero Lattanzi, e tutti i rappresentanti pubblici del CdA della società consortile.

In particolare si è proceduto alle analisi delle osservazioni pervenute dai comuni in merito al documento d'indirizzo predisposto, alle valutazioni dell'incidenza dell'attuale normativa sul percorso da attuare ed alla definizione degli adempimenti cui dovranno far fronte le varie municipalità.
Quattro le osservazioni pervenute dai Comuni di Giove, Ficulle, Castel Viscardo e Guardea, mentre per quanto riguarda le altre municipalità è stato di fatto confermato l'assenso formulato alla "Conferenza dei Sindaci", appositamente convocata dal presidente della Provincia il 26 giugno scorso..

Nel corso della prima disamina della "normativa Bersani" non sono emerse controindicazioni rispetto alla piattaforma già delineata con il documento d'indirizzo. In ogni caso è stato dato mandato al Comitato tecnico di integrare il documento con un capitolo specifico riguardante tale aspetto e di predisporre lo schema di atto da inviare ai comuni per la formale adesione al progetto e per trasformare il Comitato istituzionale in "Comitato promotore per la Multiutility provinciale" conferendogli il mandato per tutti gli atti necessari all'attuazione del percorso. Per i primi giorni di settembre il Comitato tecnico consegnerà al presidente della Provincia il lavoro svolto, quindi il documento e lo schema dell'atto da adottare verranno inviati ai comuni per le deliberazioni di competenza da adottare entro il 10 ottobre.

In merito alla SII scpa il presidente della Provincia ed i sindaci hanno confermato al presidente della società ed al CdA gli indirizzi già elaborati relativi alle ottimizzazioni gestionali ed agli elementi del rapporto con il socio privato da prendere in considerazione, nel rispetto dei ruoli e delle dinamiche che caratterizzano il quadro di riferimento. E' stato chiesto ai rappresentanti pubblici della SII un'azione corrispondente alla sensibilità che il settore merita ed è stato loro assicurato il massimo del supporto politico a sostegno della loro azione in un'ottica di confronto costante con gli azionisti di riferimento..

"Si procede con determinazione nel percorso tracciato per la Multiutility provinciale  -ha affermato il presidente della Provincia di Terni, Andrea Cavicchioli-  consapevoli che questo processo di razionalizzazione qualitativa e quantitativa è utile per le municipalità e per l'utenza e non ha alternative, inquadrando il percorso nelle dinamiche della legge nazionale che regola la materia e della nuova disciplina per i servizi elaborata dalla Regione dell'Umbria. Per quanto riguarda la SII  -prosegue Cavicchioli-  abbiamo voluto ribadire con forza le esigenze e gli obiettivi che tutti i sindaci hanno rappresentato e che sono indicati nella piattaforma a suo tempo definita ed abbiamo confermato un'attenzione politica di primaria importanza delle Istituzioni locali per il settore, garantendo ogni apporto agli amministratori nominati per azioni positive volte a realizzare gli obiettivi condivisi e ad attivare il confronto con la parte privata".