Archivio Orvietosi Archivio anni 2002-2012: NOTIZIE
NOTIZIE CORSIVI

La famiglia Petri ringrazia

I familiari di Emanuele Petri ringraziano le autorità e tutta la cittadinanza di Orvieto per aver partecipato al loro dolore

Cronaca

I familiari di Emanuele Petri ringraziano le autorità e tutta la cittadinanza di Orvieto per aver partecipato al loro dolore.

Il 21 marzo il Consiglio comunale di Orvieto approvò all'unanimità un ordine del giorno in merito all'assassinio del sovrintendente di polizia, Emanuele Petri che, per iniziativa dell'Ufficio di presidenza del Consiglio comunale è stato inviato alla famiglia Petri, al sindaco di Tuoro sul Trasimeno, ai dirigenti del compartimento di Polizia ferroviaria di Firenze e di Orvieto.
In quel documento, come noto, si esprimeva il rammarico e il disprezzo per l'incivile ed indegno gesto uniti alla condanna per qualsiasi tipo di azione terroristica, auspicando il fattivo e concreto impegno delle autorità civili per la conservazione del bene sociale del nostro Paese.
Ieri, in apertura del Consiglio Comunale è stata data lettura della risposta che la moglie ed il figlio del Soprintendente Petri, Alma e Angelo, hanno inviato al sindaco di Orvieto, Stefano Cimicchi.

«Ringraziamo il sindaco, tutta l'Amministrazione comunale e la cittadinanza di Orvieto - scrivono Alma e Angelo Petri - per aver partecipato al nostro dolore a seguito della scomparsa del caro Emanuele. La dimostrazione di affetto ricevuta ci è stata di grande conforto nel momento più triste della nostra vita. Non dimenticheremo mai la vostra partecipazione e comprensione. Con affetto».

Pubblicato il: 16/04/2003

Torna alle notizie...