Nasce un comitato contro le pale eoliche su monte Piatto
Imbastoni, che aveva già sollevato la questione, sollecita approfondimenti sull'impatto ambietale di una simile realizzazione...
Giancarlo Imbastoni sollecita un approfondimento sulla possibilità di inserimento di pale eoliche sul monte Piatto. E si costituisce anche un "comitato di tutela del monte Piatto" per organizzare l'opposizione.
"Le nutrite assemblee svoltesi il 3 luglio a San Venanzo e l'8 a Prodo- sostiene Imbastoni- rimarcano la necessità di approfondire tutti gli aspetti legati alla realizzazione della centrale eolica sul Monte Piatto.
Tantissimi appaiono infatti i lati oscuri, che vanno contro la sua realizzazione: i danni al paesaggio, i danni al transito dell'avifauna, l'irrisoria ricaduta economica e lavorativa sui territori impongono infatti la massima vigilanza.
A tale scopo viene costituito il "Comitato di tutela del Monte Piatto" affinché venga acquisita la competenza tecnica ed istituito un tavolo tra popolazione e istituzioni.
Il comitato si riunisce ogni sabato a Prodo; nella prossima riunione verranno nominati un portavoce ed un comitato scientifico che raccolga materiali per una controrelazione".
Pubblicato il: 10/07/2006