La città del duomo vola verso Usa e Russia

di Sara Simonetti

ORVIETO - La città del Duomo spicca il volo verso la Grande Mela. Il consorzio "Orvieto Promotion" rinnova il suo impegno nella valorizzazione della città partecipando all'iniziativa organizzata dalla Regione Umbria in occasione della settimana di presentazione del jazz italiano a New York dal 27 marzo al 2 aprile. Durante i 7 giorni di full immersion che vedranno la città di Orvieto spalancare all'America le sue porte, molte saranno le iniziative portate avanti dall'azienda di promozione turistica volte anche a promuovere l'artigianato e i prodotti enogastronomici che fanno della città slow un'efficace fonte attrattiva. A rappresentare le eccellenze umbre nella city americana, saranno due importati iniziative culturali: la mostra sul Pinturicchio presentata dal comune di Perugia e la presentazione, a firma dell'Opera del Duomo e del comune di Orvieto, delle "stanze delle meraviglie".

 "L'oggetto della nostra attività - ha affermato Maria Patrizia Patrizi, presidente del consorzio - è la città di Orvieto intesa come ricco serbatoio di bellezze artistiche, storiche, culturali ed ambientali". "Siamo pronti a confrontarci con l'estero - ha continuato - servendoci di ingredienti fondamentali quali l'originalità e la fantasia." Ma non solo America ma anche Russia per la città del Duomo, che sarà tra i protagonisti del Mitt di Mosca, il più importante appuntamento fieristico del turismo russo, il prossimo 24 marzo all'interno dello spazio Enit Italia. Il consorzio di promozione ha infatti da poco siglato un accordo con un Tour Operator che fa incoming con la Russia per essere inserita all'interno dei circuiti dei viaggi di gruppo dei più importanti operatori russi. "Il turismo russo per il 70% è orientato in Italia - ha precisato Paolo Dello Strologo, rappresentante della Gartour - e già dalla prossima settimana la città si troverà con 150 turisti in più e, per l'intera stagione, tra le 7 e le 11mila persone verranno a conoscere la città del buon vino e della ceramica". Per quanto riguarda lo sforzo economico, dei 380mila euro del piano di promozione del consorzio, ad ora, 50mila provengono dalla Fondazione Cassa di Risparmio e 15mila dalla Cassa di Risparmio mentre, gli spazi espositivi dove Orvieto rappresenterà la città e la regione sono stati messi a disposizione da Enit e Gartour.