'Questi fantasmi' al Mancinelli

Prosegue al Teatro Mancinelli la programmazione di prosa di "Narrazioni nel tempo". Il prossimo appuntamento in programma è atteso ad Orvieto nel week-end e vedrà protagonista Silvio Orlando con un'opera di fattura raffinata, uno di quei capolavori teatrali che toccano i vertici dell'invenzione comica e che sono in grado di trasmettere suggestioni surrealistiche di grande effetto. L'opera è "Questi fantasmi" di Eduardo De Filippo, in programma per sabato 17, alle ore 21, e domenica 18 dicembre, alle ore 17. Due giorni di teatro puro, nato dalla sconfinata sapienza di Eduardo, la cui penna narra in questo caso le disavventure di un simpatico borghese. Pasquale Lojacono, un uomo fallito e deluso dalla vita, ma ancora aggrappato alla speranza di poter salvare almeno l'amore di sua moglie, senza sapere che in realtà ha perduto anche quello Pasquale è un personaggio dall'aspetto simpatico, tra lo spaesato e il clownesco, ed è caratterizzato da un'inguaribile testardaggine che lo porterà a tentare tutto il possibile per vivere un po' di vita tranquilla e per offrire a sua moglie qualche agio, una testardaggine che lo condurrà a credere persino nell'impossibile, nella speranza che la ruota della Fortuna cominci a girare nel verso giusto Pasquale accetterà di firmare una specie di patto con il diavolo, o meglio una tregua armata con i propri fantasmi della passione e della miseria, oltre che con la partenopea paura dei morti. Traslocherà in un palazzo seicentesco, infestato dalle ombre d'uno splendido e cruento passato, e baratterà le proprie disperate speranze con l'anima. II trasloco comprenderà, chiuso in un armadio e travestito da fantasma, anche l'amante della moglie!
La comicità fantastica nasce dall'ambiguità della situazione e del protagonista e la forza della commedia sta proprio in quest'ambiguità. "Questi fantasmi" eduardiani non insidiano soltanto un rapporto di coppia, bensì annunciano una problematica storico sociale, l'ambientazione quasi surreale, nel barocco appartamento infestato da spiriti antichi e moderni, traduce in spazio e in clima scenico il presentimento di una ricaduta nel passato.

I grandi in platea e i piccoli "dietro le quinte"
In occasione dello spettacolo "Questi fantasmi", parte anche una nuova originale iniziativa, dal titolo "Il teatro dietro le quinte", che durerà per tutta la Stagione Teatrale e che viene proposta dal Laboratorio Teatro Orvieto su invito dell'Associazione Tema. Si tratta di un'attività ludica rivolta ai bambini dai 5 ai 14 anni, che terrà impegnati i più piccoli nelle ore di svolgimento di tutti gli spettacoli in cartellone per la stagione 2005/06 del Teatro Mancinelli. L'iniziativa ha come primo obiettivo quello di offrire ai fruitori del teatro, in primo luogo ai soci e agli abbonati, un servizio di intrattenimento per i loro figli che gli consenta di godersi la serata senza dover ricorrere a nonne, zie o baby sitter. Affidati agli operatori teatrali che animeranno lo spazio con improvvisazioni, giochi a tema, costruzione di piccole scene, travestimenti e altro ancora, i bambini sperimenteranno giocando, tecniche e strumenti teatrali, e potranno così condividere coi loro genitori l'interesse per il teatro. Per ogni appuntamento teatrale sarà accolto un numero minimo di 6 e un massimo di 14 bambini, di età compresa tra i 5 e gli 11 anni.
Il costo a bambino è di 9 euro. È previsto uno sconto per i figli di soci o abbonati, pari a 7 euro. Le prenotazioni si possono fare presso il botteghino del Teatro Mancinelli (tel. 0763.340493) negli orari di apertura e due ore prima degli spettacoli. Altre informazioni all'indirizzo www.teatromancinelli.it