Comune e pendolari

Stanno giungendo numerose adesioni all'iniziativa promossa dall'Amministrazione comunale di Orvieto, assessorato ai trasporti, per dare voce e giungere a soluzioni adeguate ai problemi legati al crescente stato di depotenziamento della stazione ferroviaria di Orvieto. Come noto, recentemente il tema è tornato ad essere oggetto di numerose iniziative, soprattutto da parte del nuovo coordinamento dei pendolari e per questo motivo l'Amministrazione comunale ha inteso coinvolgere intorno a tale problema tutti gli attori dell'intera area orvietana, a cominciare dalle istituzioni locali.

All'appuntamento, coordinato dal vice sindaco ed assessore ai trasporti, Stefano Mocio, sono stati invitati tutti i sindaci del comprensorio ed i sindaci dei comuni di Bagnoregio, San Lorenzo Nuovo, Acquapendente, Bolsena, Castiglione in Teverina, Lubriano, Grotte di Castro che gravitano nell'Alto Lazio, insieme ai membri del nuovo comitato di coordinamento dei pendolari dell'Orvietano, le organizzazioni sindacali confederali CGIL-CISL-Uil, le associazioni d'impresa, le associazioni dei consumatori, la direzione dell'ATC, gli assessori provinciale e regionale ai trasporti Giuseppe Chianella e Federico Di Bartolo. Sono stati invitati i rappresentanti della Rete Ferroviaria Italiana S.p.A. nelle persone del direttore generale Trenitalia / Regione Umbria, dott. Bruno Severi, il presidente della Società R.F.I. prof. Giorgio Bernini, l'amministratore delegato, Ing. Mauro Moretti ed il responsable delle relazioni esterne di Trenitalia, dott. Vincenzo Saccà.

«La questioni dei numerosissimi disservizi ferroviari sul tratto umbro della ferrovia Roma-Firenze che interessa la città di Orvieto ed interessa l'intera area 6rvietana fornendo servizi di collegamento anche ai comuni dell'Alto Lazio - spiega il vice sindaco ed assessore ai trasporti, Stefano Mocio - è talmente annosa e purtroppo la lista si va allungando in quest'ultimo periodo che, l'Amministrazione comunale di Orvieto si fa partecipe delle giuste rivendicazioni espresse anche in queste settimane dal comitato dei pendolari, ed intende sollecitare ogni soggetto interessato a vario titolo aquesta vicenda, affinché si compia ogni sforzo per riconoscere alla realtà territoriale dell'area orvietana servizi consoni ed all'altezza».