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Un'estate senza cinema all'aperto

Ad Orvieto, costi elevati e difficoltà di bilancio stanno compromettendo la possibilità di attivare l'Arena Cornelio, come è da trent'anni

ORVIETO - Costi troppo alti, rassegna cinematografica estiva in forse. È balzata agli occhi di tutti da qualche giorno l'assenza sulle bacheche del cinema cittadino della tradizionale programmazione estiva dell'"Arena Cornelio". Un appuntamento immancabile da almeno una trentina di anni che quest'anno è ritardato se non addirittura messo in forse dai costi troppo alti - complice la crisi dell'industria cinematografica - della programmazione. Un costo troppo esoso per il gestore, che vede sparire i margini di guadagno, e anche per le magre casse comunali, che già guardano con preoccupazione al bilancio 2005. Così la stagione dell'Arena, già iniziata da qualche giorno negli anni passati, quest'estate alla fine di luglio non ha ancora preso il via. "Abbiamo tutta l'intenzione di non rinunciare al cinema estivo - afferma l'assessore alla cultura, Manuela Teresa Urbani - e per questo stiamo cercando di raggiungere un accordo con il gestore per mettere in programma almeno una rassegna nel mese di agosto". La questione sarà oggetto in giornata di un incontro tra l'assessore e il gestore del cinema e verrà portata, sempre oggi, all'attenzione della giunta comunale. Una soluzione è auspicabile. Non fosse altro per la penuria di eventi proposti dalla città del Duomo durante i mesi estivi. A sollecitare una soluzione sono già molti cittadini tra loro anche al scrittrice orvietana Alessandra Carnevali che non esita a dirsi basita di fronte a quanto sta accadendo. "Andare all'arena Cornelio - afferma Carnevali in un "accorato" appello - non era come andare al cinema e basta. Era come ricongiungerci ad ogni estate con una parte della nostra vita fatta di ricordi e di emozioni. E senza andare a scavare troppo nei sentimentalismi posso dire che l'Arena era una delle poche cose carine  che potevi fare ad Orvieto d'estate da solo o in compagnia. Ora ci hanno tolto anche quella. Sopravviveremo al tedio afoso di un agosto orvietano senza film all'aperto? Qualcuno potrà porre rimedio a questa sventura?".  

Pubblicato il: 21/07/2005

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