Comune di Orvieto. Vendita coatta dei gioielli di famiglia
Il Comune costretto a svendere il palazzo del bar centrale. La Corte di Cassazione impone al Comune di consentire alla società Aretusa di esercitare il diritto di prelazione sull'immobile
ORVIETO - Il Comune costretto a svendere il palazzo del bar centrale. La Corte di Cassazione ha emesso la sentenza che mette fine allo storico contenzioso tra l'Amministrazione comunale e la società Aretusa relativamente alla proprietà del palazzo che si affaccia su piazza della Repubblica. La sentenza ha confermato i precedenti gradi di giudizio imponendo al Comune di consentire alla società Aretusa di esercitare il diritto di prelazione sull'immobile. La società - che in passato aveva gestito il locale - potrà acquistarlo ad un prezzo di appena 450 mila euro, un prezzo molto al di sotto degli attuali valori di mercato, ma derivante da una stima che aveva effettuato lo stesso Comune.
Pubblicato il: 12/05/2005