Una partita perché la ricerca non si fermi

ORVIETO - Una partita perché la ricerca non si fermi. E' quella che si disputa domani pomeriggio allo stadio comunale Luigi Muzi tra la Nazionale Stelle di Napoli e una selezione di atleti orvietani in favore dell'associazione Luca Coscioni. L'evento - in memoria di Franco Cuccaro, presidente dell'associazione italiana sclerosi laterale amiotrofica, deceduto a causa della malattia nel dicembre 2004 - è organizzato dall'associazione Luca Coscioni in collaborazione con l'assessorato allo sport del Comune di Orvieto. Tra gli atleti in campo per sostenere la ricerca sulle cellule staminali embrionali l'assessore allo sport Massimo Frellicca.

"E' il mio modo, a titolo assolutamente personale, per invitare a votare si al referendum abrogativo di parti della legge 40 del 12 e 13 giugno prossimi". Afferma Frellicca. "È ovvio - prosegue - che i temi della bioetica attengono alla coscienza di ognuno, quindi da parte mia vi è la massima sensibilità e rispetto per chi non la pensa come me. Tuttavia sono convinto che la legge in questione, vietando qualunque tipo di analisi di una cellula uovo fecondata, neghi uno dei maggiori progressi che abbia fatto la medicina negli ultimi anni. E soprattutto neghi a 10 milioni di persone malate, ritenute incurabili, di guarire, forse, grazie alle ricerche sulle cellule staminali embrionali". L'appuntamento con l'incontro di calcio e la beneficenza è per domani pomeriggio alle 14,30 presso la stadio comunale. L'ingresso è a offerta e il ricavato sarà interamente devoluto all'associazione Luca Coscioni.