"Parco della Memoria" a San Venanzo
È un'iniziativa della Comunità montana Monte Peglia e Selva di Meana. 30 aprile, presso il parco dei Sette Frati di San Venanzo, alle 10,00

La Comunità montana Monte Peglia e Selva di Meana inaugura il 30 aprile, presso il parco dei Sette Frati di San Venanzo, alle 10,00, il "Parco della Memoria. L'amministrazione dell'ente vuole così lasciare una
traccia a memoria delle generazioni future e lo fa utilizzando i mezzi che gli sono propri: l'ambiente, gli alberi, la natura.
La circostanza che ha dato vita a questo progetto della Comunità montana va ricondotta all'attentato luttuoso subìto a Nassyria il 12 novembre 2003 dai nostri connazionali in cui persero la vita, oltre a nove iracheni,
diciannove. L'ente montano intende ricordare le vittime dell'attentato attraverso il gesto simbolico di dedicare alla loro memoria un albero, testimone del lutto subìto ma anche della vita che rinasce.
Alla cerimonia di inaugurazione saranno presenti, oltre alle autorità locali, alcune classi della scuola media di San Venanzo che , da qualche tempo, si stanno preparando a questo evento con ricerche, studi e progetti sull'importanza della memoria e del ricordo come strumento di forza per evitare di ripercorrere gli errori del passato e per prepararsi ad un futuro più consapevole. L'intera cittadinanza è
invitata ad intervenire.
traccia a memoria delle generazioni future e lo fa utilizzando i mezzi che gli sono propri: l'ambiente, gli alberi, la natura.
La circostanza che ha dato vita a questo progetto della Comunità montana va ricondotta all'attentato luttuoso subìto a Nassyria il 12 novembre 2003 dai nostri connazionali in cui persero la vita, oltre a nove iracheni,
diciannove. L'ente montano intende ricordare le vittime dell'attentato attraverso il gesto simbolico di dedicare alla loro memoria un albero, testimone del lutto subìto ma anche della vita che rinasce.
Alla cerimonia di inaugurazione saranno presenti, oltre alle autorità locali, alcune classi della scuola media di San Venanzo che , da qualche tempo, si stanno preparando a questo evento con ricerche, studi e progetti sull'importanza della memoria e del ricordo come strumento di forza per evitare di ripercorrere gli errori del passato e per prepararsi ad un futuro più consapevole. L'intera cittadinanza è
invitata ad intervenire.
Pubblicato il: 28/04/2005