L'amaro del Pozzo della Cava al terzo posto tra i migliori amari italiani

L'«Amaro del Pozzo» è al terzo posto nella classifica dei migliori amari d'Italia stilata dagli assaggiatori del sito internet AmariAmari.
Fabio Greco ed Asami Miyazaki, che dal 2001 sono impegnati nella raccolta di dati in tutta la nazione, stilano ogni anno una classifica dei gusti degli amari italiani, da quelli famosi a quelli meno diffusi e più rari, assegnando ad ognuno un punteggio da cui viene ricavata la classifica generale.
La graduatoria del 2005 è stata pubblicata soltanto alcune settimane fa e all'Amaro d'erbe del Pozzo della Cava, che già nel 2003 aveva raggiunto un lusinghiero 27° posto, quest'anno è toccata addirittura la "medaglia di bronzo", guadagnando una sorprendente terza posizione, preceduto, nell'ordine, solo dalla celeberrima China Martini e dal ternano Viparo.
A far trionfare l'amaro del Pozzo della Cava, prodotto su ricetta esclusiva dalla Italiana Liquori di Torgiano, sono stati, secondo Greco e la Miyazaki, il colore ambra scuro, il buon gusto di ciliegia e un intenso profumo di miele piccante. 
Le posizioni riservate dai due esperti assaggiatori ad etichette ben più note e diffuse sono: al settimo posto lo Jägermeister, quindicesimo l'arcinoto Averna, seguito a ruota dal Cynar, ventiseisimo il Don Bairo, mentre il Montenegro non è andato oltre la ventinovesima posizione,  addirittura quarantasettesimo l'Amaro Lucano.