Un fermo e due espulsioni

ORVIETO – Un fermo di polizia giudiziaria e due espulsioni sono il frutto dell’operazione messa a segno dalla stradale orvietana nelle prime ore del mattino di ieri. A finire nei guai un cittadino albanese di trent’anni, attualmente in stato di fermo presso la procura di Viterbo, e due cittadini, ugualmente extracomunitari, ma di nazionalità rumena, che sono stati accompagnati, in quanto sprovvisti del regolare permesso di soggiorno, all’ufficio immigrazione della Questura di Terni, dove restano in attesa del foglio di via. I tre uomini viaggiavano insieme a bordo di un furgone Daily. Una pattuglia della polizia stradale di Orvieto li ha fermati ieri mattina intorno alle 7,30 all’altezza della area di servizio Tevere. Dai controlli che gli agenti hanno immediatamente effettuato è emerso che il furgone era stato rubato una quindicina di giorni fa a Firenze. Il cittadino albanese – le cui eventuali ulteriori responsabilità sarebbero ancora tutte da chiarire – stando alla polstrada, aveva sostituito la targa del mezzo risultato rubato con la targa di un veicolo di provenienza lecita, legalmente intestato suo nome. Tanto gli è bastato per finire nei guai per riciclaggio. Dall’operazione sarebbero attesi a breve ulteriori risvolti. I due cittadini di nazionalità rumena sono stati invece riconosciuti estranei alle vicende legate al furto e al riciclaggio, ma in quanto clandestini, per effetto della Bossi Fini, attendono ora a Terni l’emissione a loro carico del provvedimento di espulsione.