San Giogio. Pronto all'insediamento il nuovo Consiglio

ORVIETO - Tra dieci giorni scade il mandato di commissario straordinario per Stefano Cimicchi e si insedierà il nuovo cda dell'Opera pia Istituto di Beneficenza "Pietro Piccolomini Febei". La direzione sanità e servizi sociali della Giunta regionale dell'Umbria  ha disposto infatti mercoledì scorso la ricostituzione del Consiglio di amministrazione del Piccolomini Febei, per il quadriennio 2005-2008, a seguito delle nomine dei rappresentanti, rispettivamente formulate, a norma dello statuto e della legislazione vigente, dal Comune di Orvieto, dal sindaco e dalla curia arcivescovile di Orvieto-Todi.

Il nuovo consiglio di amministrazione dell'Istituto  Piccolomini Febei è composto, come noto, da Edoardo Romoli, Sauro Trinchitelli, Marco Egidi, Giovanni Vignoli e Gianfranco Puppola. Il nuovo consiglio di amministrazione si insedierà su convocazione del commissario straordinario, entro dieci giorni dal ricevimento dell'atto. Ed eleggerà nella prima seduta il presidente ed il vice presidente. Con l'insediamento del Consiglio, il commissario straordinario cesserà il proprio incarico. Intanto in città resta vivo il dibattito e pienamente aperta la polemica su un progetto complessivo per la terza età, dopo il recente trasferimento degli anziani dalla villa di san Giorgio al Comune di Montegabbione, in località Faiolo. "L'amministrazione comunale - ricorda il sindaco, Stefano Mocio - sta lavorando in pieno coordinamento con la conferenza dei sindaci, la Asl numero 4 e il Piccolomini Febei, al progetto complessivo in materia di "Risorsa Anziani". Questo progetto sarà trattato in un Consiglio comunale aperto ai contributi che giungeranno dalla varie componenti della società orvietana. Un appuntamento che avrà luogo in tempi ragionevolmente brevi compatibili con lo svolgimento di un'adeguata partecipazione".