Strade e autostrade, al via i sopralluoghi della Complanare

ORVIETO - Nei giorni caldi che siglano la pace tra maggioranza e minoranza sul secondo casello autostradale Orvieto nord, partono anche i primi sopralluoghi per la Complanare. Con i sopralluoghi che saranno effettuati a partire dalla prossima settimana entrerà nel vivo il lavoro definitivo di progettazione del primo lotto funzionale dell'arteria. Si tratta del primo stralcio dell'infrastruttura che la Regione, nel maggio scorso, ha finanziato per un importo complessivo di tredici mila euro e che consentirà di realizzare il collegamento dall'Amerina fino alla Svolta, comprendendo anche il secondo ponte sul fiume Paglia, indispensabile per l'ospedale e per l'intero abitato di Ciconia. Con ulteriori 10 milioni di euro l'opera potrà essere conclusa realizzando il collegamento con la frazione di Sferracavallo e la zona industriale di Bardano, fino a Ponte Giulio. "Quanto alla conclusione delle progettazioni del primo stralcio - afferma l'assessore Giuseppe Germani - contiamo di arrivare in tempi brevi. Ciò permetterà di programmare, successivamente e presumibilmente per la prossima primavera, la gara di appalto per i lavori di esecuzione". La Complanare è destinata a snellire la problematicità del traffico dei centri urbani ai piedi della Rupe e offrirà un contributo determinante a risolvere un problema annoso per tutta la viabilità del territorio.  

Diverso il ruolo del casello Orvieto nord. Secondo l'Amministrazione, cInfatti, se il progetto dovesse ricevere il via libera del ministro Lunardi e della Società Autostrade dovrebbe rappresentare lo strumento utile a dare impulso all'area industriale di Bardano.

A Ciconia intanto sono partiti in questi giorni i lavori per la realizzazione della rotonda, che eliminerà il pericoloso incrocio di via dei Tigli e via delle Querce. "Nel progetto generale inoltre - spiega l'assessore -  è previsto l'allargamento della sede stradale di via delle Querce e la realizzazione di un piccolo parcheggio nell'area adiacente il bivio con la strada comunale di Corbara, questo per eliminare la sosta selvaggia di automezzi nelle vicinanze dei negozi presenti in loco".

Nel frattempo croce e delizia della viabilità del centro storico resta il parcheggio di via Roma. "Siamo in attesa della sentenza del Consiglio di Stato - spiega Germani - Sentenza che se dovesse essere positiva per il Comune darebbe automaticamente il via ai lavori. In caso contrario basterà adeguare il piano attuativo e riportarlo in Consiglio comunale per l'approvazione. Ma il parcheggio si farà, comunque".