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Cimicchi premia Mocio

Orvieto protagonista in primo piano al Salone del Gusto. Alle 11 di stamani i cancelli dell'ex fabbrica del Lingotto si apriranno per accogliere le migliaia di persone che dal 21 al 25 ottobre animeranno il Salone Internazionale del Gusto di Torino

foto di copertina

ORVIETO - Orvieto protagonista in primo piano al Salone del Gusto. Alle 11 di stamani i cancelli dell'ex fabbrica del Lingotto si apriranno per accogliere le migliaia di persone che dal 21 al 25 ottobre animeranno il Salone Internazionale del Gusto di Torino.

Come in passato grande spazio verrà dato all'Arca del Gusto, ai Presìdi italiani e internazionali, tutti protagonisti delle passate edizioni che ben rappresentano l'impegno di Slow Food per la biodiversità. Sarà nella giornata di domani che la città di Orvieto vivrà da reginetta della sesta edizione della manifestazione. E lo farà, in un certo senso, con gli interpreti più importanti del recente passato e del presente più attuale. L'ex sindaco e presidente delle Cittaslow Stefano Cimicchi premierà la città che ha amministrato per molti anni. E lo farà consegnando il premio al suo successore, l'attuale sindaco Stefano Mocio.

Le ragioni del premio assegnato alla città della Rupe stanno tutte nel ruolo che Orvieto ha esercitato proprio all'interno dell'associazione delle città del buon vivere, quale città che meglio di ogni altra rappresenta la finalità che si è prefissato Slow Food: promuovere la filosofia del movimento Internazionale a sostegno della cultura del cibo e del vino nato nel lontano 1989.

Pubblicato il: 20/10/2004

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